ALLIEVI REGIONALI. La Lazio affonda il Futbolclub: 8-0 e si torna a volare!

ALLIEVI REGIONALI. La Lazio affonda il Futbolclub: 8-0 e si torna a volare!

Una tripletta di Milani trascina una bella Lazio alla vittoria

La Lazio torna a volare. Dopo il passo falso nel derby e la gara rinviata contro la Romulea, i ragazzi di mister Bianchi tornano in campo e trovano il pronto riscatto. A farne le spese è il Futbolclub, che cade sotto i colpi di Milani e compagni. Il numero undici biancoceleste, in grande giornata, mette a segno una tripletta (due gol nel primo tempo e uno nella ripresa). In gol anche Fè, Palombi, De Dominicis, Tentoni e Fiore (gli ultimi due su calcio di rigore). Sabato prossimo la Lazio dovrà affrontare in trasferta il Savio, un avversario tutt’altro che facile.

LAZIO: Guerrieri (27’st Ceciarelli), Pingitore (20’stCostalunga), Fè, Sterpone (18’st Bonacini), Mattia, Ruggiero, Tentoni, Gattamelata (3’st De Dominicis), Palombi (20’st Fiore), Steri (20’pt Stetsula), Milani (26’st Pomponi). All.: Bianchi

FUTBOLCLUB: Piacentino, Sinistri, Scriva, Panico (5’st Fiorentini), Andreoli, Mastrantonio (1’st Gatti), Albanese, Bevilacqua (30’pt Mollocana), Delianni (1’st Albu), Sagnotti, Brighi (5’st Arcaleni). A disp.: Lommi, Zaza. All.: Alfonso

ARBITRO: Barale di Roma 2

MARCATORI: 7’pt Fè, 23’pt Palombi, 30’pt, 35’pt e 19’st Milani, 18’st Tentoni (rig), 25’st Fiore (rig), 30’st De Dominicis

AMMONITI: Sterpone, Gatti, Albu, Sagnotti

ESPULSO: al 18’st Andreoli per doppia ammonizione

LE FOTO DELLA GARA

PRIMO TEMPO

La Lazio parte subito all’attacco e dopo cinque minuti va vicina al gol con Steri, che riceve palla in area, si defila sulla sinistra, rientra sul destro e calcia di potenza, ma manca la precisione, palla alta. Due minuti più tardi i padroni di casa conquistano un calcio piazzato dal vertice destro dell’area di rigore: sul pallone va Fè, uno specialista, che di sinistro lascia partire un missile; Piacentino non fa neanche in tempo a vedere partire il pallone che la rete si gonfia sotto l’incrocio dei pali. Un gol bellissimo per il vantaggio laziale. Al 12′ la Lazio sfiora il raddoppio con una splendida azione corale: Palombi ruba palla a centrocampo e serve sulla corsa Tentoni, che dalla trequarti lancia in profondità Milani: il numero undici biancoceleste tenta il rasoterra dal limite, ma la conclusione è debole e Piacentino para. Al 19′ Guerrieri viene impegnato per la prima e ultima volta nel corso del match: il numero uno di casa sventa un attacco del Futbolclub bloccando in presa area un cross insidioso di Albanese. Dopo questo breve lampo degli ospiti, la Lazio torna all’attacco e trova il gol. Al 23′ Tentoni lascia partire un assist perfetto per Palombi, che riceve in area, si defila sulla destra e con un diagonale preciso batte Piacentino. La squadra di Alfonso prova a reagire e qualche minuto più tardi conquista un calcio di punizione dal limite: sul pallone va Andreoli, che scarica in rete una gran botta che lambisce la traversa: dalla tribuna si ha l’impressione che Guerrieri abbia sfiorato la palla (e questa sarebbe stata la sua seconda bella parata) ma l’arbitro concede la rimessa dal fondo alla Lazio. Scampato il pericolo, i biancocelesti calano il tris. E’ sempre Tentoni a servire un cross al bacio in area, ma stavolta a ricevere è Milani, che a tu per tu col portiere non sbaglia e mette a segno il 3 a 0. Passano solo cinque minuti e il numero undici laziale si ripete: Sterpone ruba palla a centrocampo e con un bel passaggio filtrante apre sulla sinistra per Milani: l’attaccante laziale si libera dalla marcatura, si porta la palla sul destro e con uno splendido tiro a giro spedisce il pallone all’incrocio dei pali, dove Piancentino non può arrivare. Il primo tempo si chiude così, con la Lazio in vantaggio per quattro a zero e con il Futbolclub non pervenuto in campo.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa i ritmi calano: la Lazio è ormai ampiamente in vantaggio ed è assoluta padrona del campo, mentre il Futbolclub non riesce a impensierire i padroni di casa, se non con dei lanci lunghi che la squadra di Bianchi sventa applicando al meglio il fuorigioco. A rompere la stabilità nel secondo tempo è il direttore di gara, che al 18′ concede un calcio di rigore alla Lazio per fallo di Andreoli (espulso perché rimedia il secondo cartellino giallo) su Tentoni. Dal dischetto va lo stesso numero sette, che non sbaglia. Biancocelesti avanti 5 a 0 e con l’uomo in più. Evidentemente, il Futbolclub subisce il colpo perché non fa neanche in termine a tornare a metà campo per riprendere il gioco, che arriva la sesta rete laziale. Infatti, Milani approfitta di un retropassaggio avventuroso degli ospiti per rubare palla ai difensori avversari e bucare Piacentino dalla breve distanza. Un gol di rapina che sigilla la sua splendida prestazione. E non finisce qui, perché al 25′ è lo stesso Milani a procurarsi un altro calcio di rigore (fallo di Gatti che lo falcia da dietro): stavolta dagli undici metri è Fiore, entrato nella ripresa al posto di uno stanco Palombi, a non sbagliare e a siglare il sette a zero. Nel finale, poi, la Lazio dilaga e lo fa con De Dominicis, subentrato a Gattamelata nella ripresa: l’ex Urbetevere al 30′ si coordina dalla trequarti e con un tiro a mezz’aria sorprende Piancentini e mette a segno il definitivo 8 a 0. La gara termina qua. Da segnalare in questo match vinto largamente dalla Lazio l’esordio di alcuni giocatori: Ruggiero era alla sua prima gara come titolare e la prestazione è stata più che convincente; De Dominicis, invece, non era neanche mai entrato nelle due partite giocate dalla Lazio e oggi, oltre ad aver fatto il suo ingresso in campo, ha segnato il gol finale; non è un esordio, ma poco ci manca, per Fiore, che contro il Futbolclub segna il suo primo gol stagionale; qualche minuto giocato anche da Cenciarelli, che prende il posto di Guerrieri in porta al 27′.

PAGELLE

Guerrieri 6: E’ difficile valutare la sua prestazione, visto il totale dominio della Lazio e la scarsa potenza offensiva del Futbolclub, ma in un paio di occasioni il numero uno laziale non si è fatto trovare impreparato (27’st Cenciarelli sv)

Pingitore 6.5: Gioca la sua prima gara da titolare, data l’assenza forzata di Perocchi, e non sbaglia niente, anzi, dimostra di intendersi bene con Tentoni e di poter far male sulla sua fascia di competenza (20’st Costalunga 6: entra subito in partita e aiuta a contenere le rare avanzate avversarie)

Fè 7.5: Gara perfetta la sua: difende, attacca, contiene e segna un gol magistrale su calcio di punizione; è già il secondo il 3 partite, non male per un numero 3

Sterpone 7: Lotta in mezzo al campo contro un leone, per fermarlo bisogna abbatterlo; e, in effetti, gli avversari ci provano in tutti i modi, ma lui non molla. Nella ripresa Bianchi gli concede una tregua dopo l’ennesimo pestone. (18’st Bonacini 6: entra bene in partita inserendosi nei meccanismi dell’attacco laziale)

Mattia 6.5: Quando nei minuti iniziali il Futbolclub prova a spingere, lui c’è e scaccia ogni pericolo. Quando la gara si mette in discesa, per lui è fin troppo facile contenere gli avversari

Ruggiero 6.5: Un esordio più che convincente il suo; il giocatore ex Savio entra subito in partita e, oltre a difendere con ordine, si propone anche per fornire palloni giocabili all’attacco

Tentoni 7.5: Gli assist per i gol di Palombi e Milani sono un capolavoro, il gol dal dischetto nella ripresa è solo il sigillo a un’ottima prestazione

Gattamelata 6: E’ meno incisivo del solito in avanti, ma insieme a Sterpone costruisce un muro a centrocampo, e da lì non si passa (3’st De Dominicis 6.5: E’ all’esordio, e nei primi minuti si vede, ma col tempo prende confidenza con il resto della squadra e nel finale mette a segno un gran gol dalla distanza)

Palombi 7: Parte alla grande nel primo tempo, mostrando un mix di classe e corsa che gli permette di segnare il gol del raddoppio. Nella ripresa sembra stanco e si estranea dalla manovra offensiva laziale (20’st Fiore 6.5: entra subito in partita e dialoga bene con i suoi compagni di reparto. Quando deve battere il rigore, non sbaglia)

Steri 6: Purtroppo la sua partita finisce prima del tempo a causa di uno scontro di gioco. Era partito bene e dopo pochi minuti si era reso protagonista di una splendida azione che avrebbe meritato il gol (20’pt Stetsula 6.5: Piano piano sta tornando ai livelli di un tempo, anche se non riesce ancora a rendersi pericoloso sotto porta)

Milani 9: Aspettava da tanto una partita perfetta e finalmente è arrivata. Nel primo gol dimostra freddezza, nel secondo sfoggia la sua classe, nel terzo si comporta da vero bomber da area di rigore. E, nel mezzo, trova il tempo per andare a recuperare palloni a centrocampo per far ripartire la squadra. (26’st Pomponi sv)

LINDA BORGIONI