FONDAZIONE SANDRI SULLA MAGLIA. FOTO. Cristiano: “Ringrazio la Nord, che ha dato il via a questa iniziativa”

FONDAZIONE SANDRI SULLA MAGLIA. FOTO. Cristiano: “Ringrazio la Nord, che ha dato il via a questa iniziativa”

Tra pochi minuti, nel centro di sportivo di Formello, è prevista la conferenza stampa che vedrà presenti il presidente della Lazio Claudio Lotito e Cristiano Sandri, padre di Gabriele e presidente della Fondazione ‘Gabriele Sandri’. Domenica in occasione di Lazio-Parma, il logo della Fondazione intitolata a Gabriele sarà presente sulle maglie di Lazio e Parma. Anche la Triestina ha aderito all’iniziativa. L’11 novembre ricorrerà il quarto anniversario dalla tragica morte di ‘Gabbo’.

Lotito e Giorgio Sandri entrano in sala stampa e mostrano la maglia celeste con la scritta bianca ‘Fondazione Sandri’ e il numero 81 dietro

Stefano De Martino: “C’erano stati contatti quotidiani con la famiglia Sandri ultimamente. Il presidente Lotito ha sempre fato massima disponibilità. Cominciamo questo momento di contatto da domenica. Giorgio Sandri non è presente per problemi di salute, al suo posto Cristiano.”

Lotito: “Rapporto di collaborazione e personale con la famiglia Sandri. La famiglia di Gabriele ha fondato questa associazione che sta facendo il giro d’Italia per sensibilizzare la gente, per spingere i tifosi ad andare allo stadio solo per tifare la loro squadra, nel rispetto delle regole. Mi sembrava doveroso come Lazio dare la disponibilità alla fondazione per far capire che questo legame che lega la Lazio con la famiglia Sandri è forte. C’è sempre stato grande rispetto tra di noi. Abbiamo contattato il Parma, che ha aderito all’iniziativa e con l’occasione sottolineeranno la situazione legata al loro tifoso scomparso. Facciamo questo per promuovere i valori dello sport. Devo dare atto alla tifoseria laziale che sta sostenendo dei comportamenti in linea con l’etica dello sport, sostenendo la squadra e ricordando ogni partita Gabriele Sandri. Mi auguro che anche i giornali rappresentino questo momento come un momento importante: di fusione tra chi purtroppo ha perso una persona e la società, che non è stata mai lontana ai tifosi. Io quel giorno dissi ‘E’ morto un nostro familiare’. Ognuno si deve sentire parte di questa famiglia rappresentando il 12° uomo in campo, sotto questa passione comune che ci unisce.”

Cristiano Sandri: “Vi porto il saluto di mio padre, che non è potuto stare qui per un problema di salute, ma di poco conto. Spero di sostituirlo degnamente.. Quella che presentiamo oggi è un’emozione per la nostra famiglia. Questa maglia indica un binomio importante, quello tra Gabriele e la Lazio. Spero che chi scenderà in campo sarà ancora più spronato per difendere la nostra storia. Ringrazio il presidente e tutto lo staff che hanno aderito a questo sponsor solidale. Hanno aderito anche il Parma e la Triestina. Ringrazio il sindaco Alemanno e il consigliere Cochi che hanno speso belle parole per la fondazione proprio qui. Ringrazio la gente comune, che in questi 4 anni non ci ha mai fatto amncare sostegno e solidarietà. Un pensiero alla Curva Nord, che ha lanciato questa bellissima iniziativa. La fondazione nasce con un nobile scopo, portare il tifoso al centro. Il calcio è passione, ma anche cultura. E’ una partita importante quella che stiamo giocando, deve essere un messaggio positivo per chi non riesce a capire che il motore di questo sistema è il tifoso. La fondazione combatte ogni tipo di violenza perché le iniziative che portiamo avanti devono essere condivise da tutti. La fondazione dovrà essere il faro per chi ricerca valori nobili, gli stessi di Gabriele. L’iniziativa di domenica, alla vigilia del quarto anniversario dalla morte di Gabriele, ha un valore storico. Si deve recuperare quel valore dello sport che è andato un po’ svanendo negli ultimi tempi. Lo sport è passione, è amore, è valore e solidarietà, questo sarà rappresentato domenica allo Stadio Olimpico con questa maglia che per noi ha un valore inestimabile”.

Le domande a Cristiano Sandri.

La gara Lazio-Parma è stata scelta casualmente?: “Vorrei sottolineare che l’iniziativa viene dalla gente, attraverso i mezzi di comunicazione via internet. Il fatto che sia Lazio-Parma è una pura coincidenza e per chi crede nei ‘segni’ è importante. Ancora ricordo benissimo Firmani, un giocatore non avvezzo al gol che segnò al 92′ sotto la Nord, sotto la foto di Sandri. Sono contento che sia questa la partita”.

Ci sono novità sulla targa? “Io credo che salvo sorprese l’11 novembre noi saremo a Badia al Pino per apporre quella stele che ricorderà quello che è successo. Ci sarà scritto: ‘In ricordo di Gabriele Sandri, cittadino italiano’. Mai più 11 novembre. E’ stato un percorso difficile ma la società autostrade dovrebbe scogliere gli ultimi dubbi a breve”

Le domande a Claudio Lotito.

Questo episodio si potrà ripetere in futuro? “Abbiamo intrapreso questa iniziativa con la consapevolezza che la fondazione poi avrà vita propria in modo che il fenomeno si possa ripetere con altre squadre. La Lazio farà l’indispensabile perché la Lazio possa avere visibilità e potere contrattuale. Questo è l’auspicio della Lazio perché la legalità appartiene al mondo del calcio, non solo alla Lazio”.

La partita di domenica vale più dei tre punti in palio? “Non dobbiamo mischiare il sacro e il profano. Non vorrei che si dessero significati di natura diversa. Penso che ha un valore importante che ha un valore come iniziativa, non dal punto di vista sportivo. E’ un motivo di orgoglio anche la società. Non vorrei che diventasse un problema scaramantico. Chi è cattolico sa che niente è un caso, ma queste dietrologie lasciamole fare a persone che prevedono. Noi siamo convinti che qualcuno dall’alto ci vede. Il significato di questa fondazione è importante, pregno di valore”.