CONFERENZA STAMPA REJA: «La sfida di Parma è un crocevia per le nostre ambizioni. Calcioscommesse? Sono tranquillo»

CONFERENZA STAMPA REJA: «La sfida di Parma è un crocevia per le nostre ambizioni. Calcioscommesse? Sono tranquillo»

Il tecnico biancoceleste parla alla vigilia del match contro il Parma

(getty images)

La Lazio scende in campo domani sera alle 20.45 contro il Parma. Quella del Tardini sarà la trentesima giornata di campionato, la prima di nove finale, come ha ribadito questa mattina Claudio Lotito e come ripete ormai da tempo Edy Reja. I biancocelesti sono chiamati a vincere per tenere a distanza Udinese e Napoli, che insidiano il terzo posto dei capitolini. Il tecnico goriziano parla in conferenza stampa per presentare il match contro i ducali.

La partita di domani è importante anche considerando il fatto che il Napoli è atteso dalla difficile trasferta contro la Juventus: «Dato il calendario e il momento è chiaro che ha una partita fondamentale, dobbiamo dare seguito ai risultati. Considerando il calendario che abbiamo non possiamo avere passi falsi. E’ un crocevia per le ambizioni della Lazio»

Della vittoria di domenica contro il Cagliari si salva solo il risultato, la Lazio non ha fatto una grande gara: «Si sono d’accordo però devi considerare che venivi da due sconfitte e c’era condizionamento mentale. Ora abbiamo vinto e abbiamo un margine dalle inseguitrici e i ragazzi sanno che devono fare una partita di intensità e concentrazione a Parma»

Domani la Lazio potrà finalmente contare sulla difesa titolare, che ha sempre dato risultati eccellenti: «Porta bene, mi sembra che domani saranno in campo, non penso ci siano dei dubbi, a parte le sorprese della rifinitura. Sono 4 che portano bene, danno sicurezze. Ma anche altri giocatori hanno dato il loro apporto. Vediamo domani se questa difesa è davvero importante»

Due anni fa iniziava l’avventura di Reja sulla panchina della Lazio e sempre da Parma. Ora la situazione è nettamente migliorata: «Se ricordiamo i tempi passati avevamo difficoltà rispetto ad adesso. Ora siamo in ascesa e mi auguro di poter continuare a crescere. Giochiamo per altri risultati ora. Il Parma sta vivendo un momento di forma in questo momento. Il Presidente si era lamentato a Cesena per come era andata, ha spronato i suoi questo. La squadra vuole tirarsi fuori da quella zona di classifica pericolosa. Ora abbiamo 5 partite fuori casa e un calendario non facile rispetto alle altre concorrenti perché sono tutti scontri diretti. Già da domani cominciano le finali, come ha detto il presidente»

La Lazio si presenterà al Tardini con le due punte o opterà per l’unica punta? «Queste sono valutazioni che ho fatto in settimana. Con il rombo abbiamo fatto buoni risultati, ma abbiamo anche il nostro sistema di gioco e anche così abbiamo fatto bene» La scorsa settimana sembrava che Hernanes potesse partire dalla panchina, ora come vede il brasiliano? «Sono considerazioni che devo fare per Hernanes, Ledesma e Gonzalez che hanno sempre giocato, hanno il minutaggio più alto. Devo considerare anche le diffide. Mauri, Candreva, Hernanes e Radu sono tutti diffidati, ma devo vedere soprattutto dal punto di vista fisico e cercherò di fare delle valutazioni. Abbiamo partite sabato e poi mercoledì che sono impegnative. Non ho ancora deciso se Hernanes sarà in campo dall’inizio»

Come vede Alfaro? Se dovesse giocare con le due punte sarà lui ad affiancare Rocchi? «Si è inserito abbastanza bene, dimostra dinamismo, vivacità e voglia di fare, ma non è detto che possa giocare con Alfaro e Rocchi, posso anche giocarer con Kozak e Rocchi se devo fare le due punte. Sono tutti lì pronti, stanno tutti bene, ho l’imbarazzo della scelta».

La Lazio non vince più in trasferta da dopo la sosta, cosa è successo? «E’ successo di tutto, gli infortuni soprattutto. Ho dovuto cambiare assetto tattico e uomini, ho dovuto ritrovare equilibrio, non ho mai potuto schierare la stessa formazione perché avevamo anche turni infrasettimanali. Penso sia questa la responsabilità principale, speriamo di invertire la tendenza»

Come ha visto Matuzalem dopo i due turni di squalifica? «E’ in grande condizione, non l’ho mai visto così per spirito di sacrificio, lavoro, attenzione e partecipazione in settimana. Mi aspetto un grande prestazione da parte sua»

Come giocherà il Parma? «E’ un Parma che sfrutta bene le zone laterali con Biabiany e Modesto, poi davanti ci sono Giovinco e Floccari che creano sempre difficoltà. A centrocampo ti pressano molto. Mi aspetto una partita attenta e più prudente inizialemente, poi giocheranno in contropiede considerando le caratteristiche della squadra»

E’ tranquillo sulla situazione del calcioscommesse che vedrebbe coinvolti  Mauri e Brocchi? «La società ha già comunicato ufficialmente la sua posizione. Ho parlato con loro e loro sono estremamente sereni, conoscendo l’aspetto morale dei nostri giocatori mi sento tranquillo. Il mio augurio è che si chiuda una volta per sempre questa parentesi. Dispiace che certe cose escano fuori nel mezzo di alcune partite importanti, che potrebbero condizionare l’ambiente, ma all’interno siamo sereni».

Pensa che Inter e Roma possono rientrare nella corsa Champions? Cosa farà la differenza? «Tutti possono rientrare, tutto dipenderà dagli scontri diretti, che potranno alzare o abbassare il tetto punti necessario. Molto dipenderà dalla sicurezze fin qui acquisite dalla squadra, bisogna avere personalità e sicurezza, perché quando vai in campo devi essere in grado di imporre il proprio gioco. Ora bisognerà cambiare passo, perché arriva il caldo e bisognerà stare bene di testa e di fisico. Queste sono mete che si conquistano solo quando ci credi, questo è un gruppo sorprendente per rendimento e non vogliamo farci sfuggire questa opportunità che ci è sfuggita l’anno scorso per un niente».