Attacco super, difesa da urlo. Qual’è la vera Roma?

L’AVVERSARIA – Domenica pomeriggio arriva la “sfida di tutte le sfide”: sarà il momento dell’attesissimo derby tra Lazio e Roma, il 171° scontro tra ‘cugini’ della storia. Una gara che, come ogni tifoso romano sa bene, trascende i 3 punti in gioco: in palio c’è la supremazia cittadina. Partita che mister Petkovic si appresta a scoprire in tutta la sua carica emotiva mentre, dall’altro lato, Zdenek Zeman conosce bene per averla vissuta su entrambi i fronti. Inutile continuare a battere sull’importanza che ricopre la stracittadina nella mente e nel cuore dei tifosi: basta chiedere a qualsiasi nuovo giocatore che sbarca nella Capitale qual’è la partita in cui i supporters gli chiedono di dare il meglio di se per capire la trepidazione che si avverte anche a distanza di mesi dal fischio di inizio. Non è un caso se un giocatore come Klose si fa ammonire contro il Torino per avere la certezza di essere in campo domenica…

IL MOMENTO DELLA ROMA – Definire il momento dei giallorossi non è certamente un compito semplice: sul campo la squadra di Zeman è ancora alla ricerca della propria identità e i risultati fin qui ottenuti riflettono nel modo più esatto questa incertezza. La situazione non è delle migliori neanche per le questioni che esulano direttamente il rendimento sul campo: il mancato feeling tra Zeman ed alcuni giocatori come De Rossi e Pjanic non lascia molto tranquilli i tifosi giallorossi. Tornando alle questioni relative al rettangolo di gioco, la Roma si avvicina a questo derby forte della netta vittoria sul Palermo per 4-0. Prima di allora però gli uomini di Zeman erano reduci da due sconfitte brucianti contro Udinese e Parma, entrambe per 3-2. Gare nelle quali avevano mostrato trame offensive devastanti al fianco di svarioni difensivi allarmanti. Qual’è la vera Roma? Forse lo scopriremo al derby…

COME SCENDERANNO IN CAMPO – Per la stracittadina contro la Lazio Zeman recupera Castan e potrebbe decidere di rilanciare De Rossi dal primo minuto. Il centrale brasiliano è in ballottaggio con Burdisso (che appare comunque in leggero vantaggio) per fare coppia con il giovane Marquinhos, con Piris e Balzaretti sulle corsie laterali. Tra i pali, nel caso in cui Stekelenburg non riuscisse a recuperare dal problema al polpaccio destro, è pronto Goicoechea. Sulla mediana, detto di De Rossi che farà l’intermedio destro, il tecnico boemo confermerà Tachtsidis al centro e Florenzi mezzala sinistra. In attacco le scelte sono obbligate, sia per una questione numerica, sia per il rendimento fin qui offerto: spazio al tridente Lamela-Osvaldo-Totti.

 D.G.

Probabile formazione (4-3-3): 13 Goicoechea; 23 Piris, 3 Marquinhos, 29 Burdisso, 42 Balzaretti; 16 De Rossi, 77 Tachtsidis, 48 Florenzi; 8 Lamela, 9 Osvaldo, 10 Totti. . A disp.: 55 Svedkauskas, 29 Burdisso, 46 Romagnoli, 11 Taddei, 27 Dodò, 20 Perrotta, 4 Bradley, 15 Pjanic, 7 Marquinho, 17 Lopez. All.: Zeman.
Indisponibili: Lobont (frattura alla prima falange della mano destra), Stekelenburg (problema muscolare al polpaccio)
Squalificati: Guberti, Destro
Diffidati: Castan, Osvaldo, Lamela, Burdisso

A.S. ROMA

Portieri
1 Bogdan Ionuţ LOBONT (ROM)
24 Maarten STEKELENBURG (OLA)
27 Júlio Sérgio BERTAGNOLI (BRA)
55 Tomas SVEDKAUSKAS (LIT)
13 Mauro Daniel GOICOECHEA (URU)

Difensori
29 Nicolas BURDISSO (ARG)
27 José Rodolfo Pires Ribeiro DODO (BRA)
5 Leandro da Silva CASTAN (BRA)
42 Federico BALZARETTI (ITA)
23 Iván Rodrigo Leguizamón PIRIS (PAR)
3 Marcos Aoás Corrêa MARQUINHOS (BRA)
46 Alessio ROMAGNOLI (ITA)
11 Rodrigo TADDEI (BRA)

Centrocampisti
16 Daniele DE ROSSI (ITA)
20 Simone PERROTTA (ITA)
15 Miralem PJANIC (BOS)
7 Marco Antônio de Mattos MARQUINHO (BRA)
4 Michael BRADLEY (USA)
48 Alessandro FLORENZI (ITA)
77 Panagiotis TACHTSIDIS (GRE)
47 Jonatan LUCCA (BRA)

Attaccanti
8 Erik Manuel LAMELA (ARG)
9 Pablo Daniel OSVALDO (ITA-ARG)
10 Francesco TOTTI (ITA)
17 Nicolás Federico LOPEZ ALONSO (URU)
22 Mattia DESTRO (ITA)
26 Junior TALLO (CIV)

Allenatore: Zdenek ZEMAN (RCE)