APPROFONDIMENTO. Klose-Lazio: la storia si ripete ma…

APPROFONDIMENTO LAZIONEWS.EU – C’è chi dice che la storia è come una linea retta che va sempre avanti  e segue la linea temporale, altri invece sostengono che la storia è un cerchio che si ripete ad intervalli più o meno regolari. A dimostazione della prima tesi è senza dubbio l’evoluzione dell’uomo che nel corso dei secoli ha prodotto quello che noi siamo oggi. A sostegno della seconda tesi, invece, c’è la storia (così come l’abbiamo studiata a scuola) che evidenzia come ad ogni periodo di pace ha fatto sempre seguito la guerra. Lasciando da parte discorsi molto “aulici” e cercando di trasferire questa metafora in ambito calcistico, appare evidente che la storia per Klose e Lazio possa rispecchiarsi più nella seconda che nella prima tesi.

Infatti, così come un anno fa, l’attaccante tedesco ha riportato un problema fisico importante. Se lo scorso anno si trattò di un infortunio alla coscia sinistra, quest’anno a frenare Miro Klose è un problema al ginocchio destro. Insomma, la Lazio si troverà ancora una volta ad affrontare parte della stagione senza il suo attaccante di riferimento, senza la sua punta di diamante. Nella passata stagione, il tedesco non prese parte a 9 delle ultime 10 gare di campionato. Otto gare di fila prima di rientrare nel finale della partita contro l’Atalanta. Il tedesco, poi, non giocò l’ultima sfida stagionale contro l’Inter per una contusione alla caviglia rimediata in allenamento.

LAZIO SENZA KLOSE. Nelle otto gare consecutive senza Klose, la Lazio conquistò soltanto 8 punti, la media di un punto a partita che chiaramente contribuì alla mancata conquista del piazzamento ai preliminari di Champions League. La Lazio non ottenne vittorie in trasferta (sconfitta a Parma, a Torino contro la Juventus, a Novara e ad Udine nello scontro diretto) mentre all’Olimpico conquistò due vittorie (contro Cagliari e Napoli) e due pareggi (contro Lecce e Siena). Anche quest’anno il tedesco dovrebbe saltare lo stesso numero di partite e, in mezzo c’è anche la doppia sfida di Europa League.

LA NOVITA’. Se nella passata stagione la Lazio faceva soltanto affidamento sui gol del tedesco, in questa stagione la musica sembra cambiata. Infatti, Sergio Floccari sta dimostrando a suon di gol e di ottime prestazioni di poter sostituire egregiamente l’attaccante titolare e di poter essere importante nella lotta al terzo posto. Tre gol nelle ultime quattro gare ne sono la testimonianza lampante.

NON SOLO FLOCCARI. L’assenza di Miro Klose e in parte anche quella di Hernanes, potrebbe spingere mister Petkovic a dare ulteriore fiducia a Libor Kozak. L’attaccante della Repubblica Ceca, dopo un ottimo avvio di stagione, ha trovato poco spazio ma, come accaduto nel secondo tempo del “Ferraris” potrebbe essere schierato come prima punta e Floccari alle sue spalle. Il presidente Lotito crede in lui e ha detto no a tutte le squadre che l’hanno cercato durante la sessione di mercato invernale. L’Europa League ormai è alle porte e chissà che l’aria di Europa (Kozak ha realizzato 3 gol nella fase a girone) non possa far ritrovare il giovane attaccante biancoceleste.

Giuseppe Opromolla