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Pres. Malagò: “Lazio-Stoccarda a porte chiuse? A pagare sono i tifosi”

Il nuovo presidente del Coni parla anche del nuovo stadio biancoceleste: “Il Flaminio per la Lazio? Non sta a me dirlo. Poteva essere buona soluzione, ma…”

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MALAGO Giovanni 05

AGGIORNAMENTO ORA 17.45«Dispiace per la tifoseria e per la grande maggioranza dei tifosi della Lazio che per colpa di qualcuno pagano un prezzo che non va bene». Queste le parole di Giovanni Malagò, presidente del Coni, sulla decisione della Uefa di sanzionare la Lazio con due gare a porte chiuse dopo gli episodi di razzismo sugli spalti in Europa League. «Era nell’aria -continua Malagò a margine dell’incontro con il Comitato Organizzatore dei Mondiali femminili di pallavolo del 2014- viste le indicazioni che erano arrivate e che fanno capire il modo di ragionare della Uefa. Ma le squadre italiane bisogna tutelarle e difenderle al massimo e non è bello pensare che la Lazio debba giocare a porte chiuse, considerato anche il suo strepitoso cammino in Europa».

NOTIZIE SS LAZIO – Il nuovo presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha rilasciato un’intervista al “Corriere dello Sport”. Ecco cosa la nostra redazione ha estratto dall’intervento del numero uno dello sport italiano. Il presidente Malagò ha parlato anche della questione stadio.

A proposito degli stadi romani cosa pensa?
Non dipende dal Coni, ma Roma e Lazio mi troveranno straalleato. Conosciamo le dinamiche legislative di questo paese. La burocrazia è quella che è. Forse se il Coni si unisce, sempre rispettando una serie di canoni base, evitando di creare speculazioni che non vadano oltre l’esigenza dell’impianto sportivo, potrebbe esere un fattore positivo. Lo stadio non deve essere un palliativo per fare altre cose.

E’ vero che ha detto l’Olimpico per la Roma, il Flaminio per la Lazio?
No, non è mia la frase. Senza casa non c’è futuro. Vale intermini di patrimonio, la Roma deve cercare di farsi una casa. Lo Stadio Olimpico è del Coni. Ormai è diventato la sede per il 6 Nazioni del rugby, c’è il Golden Gala che cresce, ci sono altri eventi, come i cinque concerti di prestigio di giugno e luglio. Ci sono sinergie con gli Internazionali di tennis, il World Tour del beach volley. Il Flaminio per la Lazio? Non sta a me dirlo. Poteva essere buona soluzione, ma i vincoli sono tali che hanno dovuto scartarla.

Com’è la situazione con la Roma e con la Lazio?
I rapporti con la Lazio oggi sono ottimi, si è trovata piena soluzione contrattuale per il prossimo biennio. Il Coni ha lavorato benissimo, Roma e Lazio sono clienti eccellenti, se così possiamo definirle.

Il Presidente Malagò ha rilasciato anche un’intervista al Corriere dello Sport Tv. Ecco cosa la nostra redazione ha estratto.

[…] E’ vero che vuole estromettere il calcio fuori dal Coni?
Falso, ho detto che non avrei sostenuto il calcio ad entrare in giunta.

Per quale squadra tifa?
La Roma.

Un bronzo alle Olimpiadi o un derby vinto contro la Lazio?
Per fortuna quando ci sono le Olimpiadi il campionato  è fermo.

Un argento alle Olimpiadi o uno scudetto della Roma?
I risultati sportivi sono assolutamente fondamentali.

Un oro alle Olimpiadi o la Champions League della Roma?
Allora mi state provocando (sorride ndr).

[…] Un atleta che sicuro si dopa?
Lance Armstrong

Un alteta che sicuro non si dopa?
Francesco Totti.

[…] Voto al campionato?
Tecnicamente 6.

[…] Più facile vincere al Coni o far cambiare modulo a Zeman?
Molto più facile vincere al Coni.

[…] Dica una cosa a Zeman.
Forse, ogni tanto cambiare idea non guasta.

A Lotito
Si accontenti di vincere e non di stravincere.

[…] Tua figlia ti chiama e ti dice di essere fidanzata con un ultras della Lazio?
A Ludovica, proprio con un ultras della Lazio (sorride ndr).

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