MONELLI: “Con Klose potevano arrivare più vittorie. A Milano? Se la Lazio gioca in velocità nella zona centrale…”

Intervistato da tuttomercatoweb.com, l’ex attaccante della Lazio, Paolo Monelli ha parlato della sfida di San Siro contro il Milan.

Come arriva la Lazio a questo match e che partita ti aspetti?
“La Lazio arriva discretamente bene, sono due squadre in forma e credo che sia un match aperto a qualsiasi risultato. Leggermente favorito il Milan che gioca in casa e ha ripreso un trend positivo negli ultimi mesi. Ha vinto contro il Barcellona e questo gli da un ulteriore slancio”.

Il Milan ha qualche problema in difesa, incassa sempre gol su palle inattive…
“La Lazio se gioca in velocità nella zona centrale può mettere in difficoltà la retroguardia rossonera. Sinceramente non mi entusiasma, l’anello debole della squadra è proprio la difesa. E’ un problema che si trascina dietro da inizio campionato quando per lunghi tratti non si è mai deciso quale fosse la coppia titolare. I difensori centrali devono giocare con continuità per trovare anche feeling tra loro. Se dovesse giocare Yepes non mi dispiacerebbe perché ogni volta che è stato chiamato in causa ha sempre fatto bene”.

Nella Lazio l’assenza di Klose è importante però Floccari e compagni stanno reggendo bene l’attacco…
“La squadra sta facendo risultati importanti ma è ovvio che con Klose potevano arrivare più vittorie. Oltre la brutta sconfitta di Siena, da tutti inaspettata, la Lazio si sta comportando bene. E’ chiaro che con un bomber come Klose il gol è assicurato. E’ un giocatore fantastico, bravo di testa, veloce e concreto”.

El Shaarawy e Balotelli non sono al meglio, la Lazio potrebbe approfittarne ?
“Sono due giocatori determinanti per questo Milan. Balotelli ha avuto un impatto notevole, El Shaarawy è tornato al gol nel derby ma ha trascinato lui la squadra fino a oggi, se non erano per i suoi gol chissà il Milan quanti punti in meno aveva. La Lazio deve fare la sua partita senza guarda chi ha davanti. Balotelli ed El Shaarawy sono un’ottima coppia d’attacco, saranno i giovani del futuro del Milan e della nostra Nazionale”.