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KRASIC, ancora tu…ma non dovevamo vederci più

APPROFONDIMENTO LAZIONEWS.EU – Nel Fenerbahce gioca il serbo mattatore della Lazio nel dicembre del 2010 e che nel 2012 ha rifiutato di trasferirsi nella capitale…

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(Getty Images)

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APPROFONDIMENTO LAZIONEWS.EU – Il sorteggio di Nyon ha regalato alla Lazio la sfida contro il Fenerbahce. Molti hanno tirato un sospiro di sollievo perché sono state evitate squadre importanti come Chelsea e Tottenham, ma c’è un giocatore che non può far dormire sogni tranquilli ai biancocelesti: si tratta di Milos KRASIC.

Il centrocampista serbo si è trasferito in estate dalla Juventus al club turco dove non si sta riscattando dopo due stagioni buie in bianconero. “Il sosia di Nedved” ha però un ruolino di marcia molto positivo contro la Lazio nelle sue sfide contro i capitolini

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I PRECEDENTIKRASIC è un autentico spauracchio per la Lazio. Sbarcato in Piemonte nell’estate del 2010 sembrava essere il colpo dell’anno per far fare il salto di qualità al proprio club. Dopo un inizio brillante, il giocatore è via via passato in secondo piano cedendo il ruolo di protagonista ai suoi rivali. Il serbo, però, è un amuleto per i bianconeri contro la Lazio. La Juventus con Krasic in rosa, infatti, ha sconfitto i biancocelesti in tutte e quattro le sfide giocate tra il 2010 e il 2012. In particolare i sostenitori laziali non avranno dimenticato  il 2-1 del 12 dicembre 2010. Nel posticipo nello stadio Olimpico di Torino, il tornante fece impazzire un giovanissimo CAVANDA e nel recupero regalò i tre punti alla Vecchia Signora con la collaborazione di un non perfetto MUSLERA. Era un giocatore in ascesa che sembrava destinato ad imporsi nella città della Mole. Poi prestazioni al di sotto delle aspettative lo hanno fatto via via scivolare ai margini del progetto bianconero.

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IL RIFIUTO DEL 2012 – Nel gennaio del 2012 la Lazio è in piena lotta per la zona Champions. REJA, allora allenatore dei biancocelesti, chiede a TARE e LOTITO di regalargli colui che solo quattordici mesi prima lo aveva impressionato. Il diesse albanese si mette all’opera e giunge in breve tempo all’accordo con la Juventus e il trasferimento sembra pronto a compiersi. All’ultimo minuto ad opporsi all’operazione è KRASIC stesso che preferisce restare in bianconero per giocarsi le sue chance. Lo stesso giocatore ha poi rivelato, col senno di poi, di essersi pentito della sua scelta, ma il calcio non è fatto di rimpianti. Nell’estate successiva i rumors di mercato riaccostano il giocatore alla Lazio,ma si tratta solamente di voci perché il serbo vola a Istanbul e sceglie il Fenerbahce.

Ora la doppia sfida di Europa League con KRASIC che ritrova una delle sue avversarie preferite e la LAZIO che ha una ragione in più per affermarsi nel doppio confronto.

Antoniomaria Pietoso

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