UOMINI DA DERBY. KLOSE, il panzer che quando vede i giallorossi…

UOMINI DA DERBY –Continua con un’altra tappa la nostra rubrica incentrata sugli “Uomini del derby”. Questa volta analizziamo un giocatore che ancora oggi fa parte della rosa biancoceleste: Miroslav KLOSE. L’attaccante tedesco in due anni ha conquistato l’ambiente laziale tanto da diventare un idolo e da cambiare il proprio nome in “Mito”. Al suo sbarco nella capitale dopo due anni difficili in Bundesliga i commenti erano stati implacabili: “E’ vecchio. Ma te pare che il Bayern Monaco lo lascia partire gratis se è ancora forte. Quattro gol in due anni, capirai”

IL PRIMO DERBY – Fin dalla prima gara a San Siro contro il Milan, Klose ha dimostrato tutto il proprio valore. La sua definitiva consacrazione in maglia biancoceleste arriva nel derby di andata della scorsa stagione. E’ il 16 ottobre 2011, la Lazio viene da cinque stracittadine consecutive perse. Pronti, via e Osvaldo sblocca il risultato mostrando la maglietta “Vi ho purgato anche io”. I biancocelesti premono sull’acceleratore, ma la Roma resiste. Ad inizio ripresa KJAER stende BROCCHI rimediando il rosso e HERNANES ristabilisce la parità. La squadra di REJA attacca ma il palo ferma prima KLOSE e poi CISSE. Il pareggio sembra scontato, ma al 93′ MATUZALEM trova il varco giusto e imbecca KLOSE che di interno destro batte STEKELENBURG e fa esplodere la Curva Nord. Il tedesco diventa l’arma in più della Lazio.

 IL SECONDO DERBY – La seconda stracittadina vissuta dal tedesco è finora l’unica che non lo ha visto andare in gol, ma in cui è stato comunque decisivo. Al quinto, infatti, Miro brucia in velocità JUAN, supera STEKELENBURG che lo stende all’ingresso in area. Il direttore di gara indica il dischetto ed estrae il cartellino rosso per il portiere giallorosso. I biancocelesti, soffrendo, conquisteranno i tre punti grazie alle reti di HERNANES su rigore e MAURI.

IL DERBY DEL TRIPLETE – L’undici novembre del 2012 la Lazio conquista il suo terzo derby consecutivo e ancora una volta è il tedesco il grande protagonista del match (CLICCA QUI PER RIVIVERE LA CRONACA). La stracittadina si gioca sotto un diluvio universale che dà fastidio ad entrambe le squadre e costringe anche l’arbitro a sorprendere per qualche minuto la gara. Inizio di stampa giallorossa con LAMELA che sblocca il risultato di testa. I biancocelesti reagiscono dopo uno sbandamento iniziale e CANDREVA su punizione, con la complicità di GOICOECHEA, riporta in parità il match. Prima dell’intervallo l’attaccante teutonico imprime la sua firma nel tabellino: tiro di HERNANES fermato da un pozzanghera e sulla palla vacante KLOSE stoppa di destro e di sinistro mette alle spalle del portiere giallorosso. Per il 3-2 finale segneranno anche MAURI e PJANIC, ma il tedesco resta sempre la punta di diamante della squadra.

CURIOSITA’ – KLOSE ha affrontato la Roma anche con la maglia del Bayern Monaco nella fase a gironi della Champions League 2009/2010. Nella gara di andata, con il tedesco in campo, i bavaresi si imposero per 2-0 con la seconda rete firmata proprio da KLOSE. Nella gara di ritorno, che i giallorossi vinsero per 3-2, Miro non era nemmeno in panchina. Con KLOSE in campo la Roma ha perso tutti e quattro i precedenti e tutti i sostenitori biancocelesti si augurano che questa statistica possa continuare allungarsi anche lunedì sera.

Antoniomaria Pietoso