Affidiamoci senza paura ai colpi di MIRO

IL CORRIERE DELLO SPORT (F. Melli) –  L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”, riporta un’analisi di Franco Melli che allontana gli spettri negativi di una stagione iniziata bene e finita malissimo. Non solo i giallorossi possono puntare sulle individualità.Certo, la Roma vanta un maggior numero di estri individuali salvo paventare il collettivo biancoceleste puntualmente indigesto grazie alle accelerazioni di Candreva e Lulic. Rifiutiamo le nubi polpose che ingombrerebbero il cielo biancoceleste e fa bene Lotito ad aver già stanziato 3 milioni di premio complessivo. Porterà buono nonostante le previsioni meteo lascino prevedere un contenzioso inzuppato fatto apposta per la fisicità dei centrocampisti e le bordate violente di Hernanes. Cosa importa se pare novembre; se 2000 agenti blinderanno lo stadio Olimpico; se la propaganda meglio addestrata sull’altra sponda continua a enfatizzare la presunta superiorità di Totti e compagni; se la Lazio proviene da disincanti culminati nel sorpasso amerikano di una settimana fa. Non ci risulta che papa Francesco abbia impartito benedizioni particolarmente ispirate sui due versanti. Che anzi, dal punto di vista cromatico, risulta più vicino a quelli di Formello con le sue preghiere. Poi dipenderà dalla forma psicofisica del nostro tedesco, mattatore-derby da quando venne a queste latitudini, a parametro zero. Poi forse decideranno i fluidi, magari ai calci di rigore, dove Marchetti si farà valere. Non soffriamo più e in ogni caso auguriamoci che sia garantita la festa capitolina.