VIDEO. BOLLINI: “Bello vedere che i ragazzi danno tutto finendo con i crampi. Questo gruppo ha un futuro”

IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA DI BOLLINI

NOTIZIE SS LAZIO – Alberto BOLLINI ha parlato ai microfoni di Sportitalia dopo il successo della sua Lazio sul Torino.

Ecco le sue parole:

“Sorteggio particolare. Mi aspettavo un match giocato più col carattere. Ho un elogio da fare a Crecco che ha giocato con la febbre. Il cuore ci ha fatto battere una squadra come il Torino a cui vanno i miei complimenti. Quando vedi i giocatori uscire con i crampi capisci di aver fatto bene”

La Lazio ha saputo soffrire

“Non volevamo giocare così, ma il Torino ci costringeva a stare dietro. La perdita di ROZZI poteva essere un contraccolpo psicologico viste le due assenze nello stesso reparto. Il Torino ci ha messo sotto sul piano del baricentro. Nel secondo tempo la squadra è entrata in campo più consapevole dei propri mezzi”

Come sta Rozzi? Ci sarà nelle semifinali?

“Presto per dirlo. Parleremo con i medici e valuteremo la situazione”

Come mai non ha cambiato Crecco e Lombardi con i crampi?

“Crecco è fondamentale e Lombardi sa accelerare come nessuno e io avevo bisogno di uno sprinter”

Quanti di questi ragazzi possono accedere al calcio dei grandi?

“All’inizio dell’anno faccio un test conoscitivo soprattutto a quelli nuovi, oggi c’erano 5 classe ’95. Loro pensano di andare a giocare tutti in A e B. Sono bravissimi a valutare l’aspetto tecnico caratteriale, ma non sulle aspirazioni. La percentuale è ancora bassa. Bisogna credere di più nei giovani.”

Chi sarà il prossimo Onazi?

“Abbiamo la più grande soddisfazione di avere un Primavera in prima squadra. L’allenatore è stato bravo ad inserirlo. Crecco quest’anno ha già debuttato in Serie A e gli si stanno aprendo le porte. Rozzi è fisso in primasquadra. Questo gruppo ha un futuro importante”

BOLLINI IN CONFERENZA STAMPA

Che partita è stata? Come giudica la Lazio?
E’ stata una partita che potevamo interpretare in modo più qualitativo, dobbiamo capire dove sono stati i demeriti nostri e dove i meriti del Torino. E’ emersa più la fisicità, il coraggio, in una partita equilibrata. Rivolgo un elogio ai miei ragazzi, che hanno sopperito alle assenze e all’uscita dal campo di Rozzi. All’intervallo ho detto ai miei di giocare meglio, ho anche apportato un cambio tattico. Potevamo fare meglio, anche per la bravura del Torino, una signora squadra. E’ stato un quarto di finale degno di una vetrina prestigiosa, facciamo i complimenti agli avversari. Le due squadre hanno lottato con determinazione

Rozzi come sta?
Non vi so dire, devo parlare con il medico stasera.

Cosa ha avuto di più la Lazio rispetto al Torino?
Ha avuto il merito di giocare con maggiore coraggio e piglio tecnico, soprattutto nei primi 20 minuti nel secondo tempo. Loro a differenza nostra non hanno trovato lo specchio della porta

Come vi presentate ora alla semifinale?
Con grandissimo spirito. Oggi abbiamo giocato con cinque classe ’95. E’ un gruppo che ha futuro, siamo molto orgogliosi di essere tra le prime quattro in Italia. Se i nostri ragazzi vanno a giocare anche in prima squadra, vuol dire che stiamo facendo bene.

Come giudica la prestazione di Lombardi?
Dovevamo fare una partita di grande generosità, l’abbiamo fatta davanti. Abbiamo avuto difficoltà a uscire all’inizio, ma Lombardi è stato incisivo, una prestazione positiva.

Chi preferirebbe incontrare tra Chievo e Juventus?
Non ho preferenza, a questo livello può succedere di tutto. La Juventus può essere favorita, ma il Chievo ha sempre stupito.

Nel secondo tempo ha cambiato modulo, può essere una soluzione da riproporre?
Cerco di leggere la partita, quello che succede in campo. Saper cambiare in corsa è un bagaglio importante per questi ragazzi.

Chi prenderebbe del Torino?
Ne prenderei di giocatori. Prenderei poi lo spirito, il cuore granata, mi piace la filosofia del club. In particolare mi piace Gatto, ma ci sono anche altri giocatori.