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LAZIO-LA FESTA DEI RAGAZZI DI BOLLINI. CATALDI: “Non pensavo di poter fare così bene”. TOUNKARA: “Questo è più di un sogno” (VIDEO)
Le dichiarazioni dei giovani della primavera biancoceleste che hanno vinto la finale di Campionato
NOTIZIE SS LAZIO – Gioia infinita per la Lazio Primavera che ha battuto in finale di Campionato Primavera i pari età dell’Atalanta con un sonoro 3-0. I ragazzi di Mr. Bollini, a fine partita hanno raccontato la propria gioia per il titolo vinto ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7 e ai microfoni di SportItalia. Queste le loro parole.
FALASCA A SPORTITALIA
Grande soddisfazione?
E’ l’ultima anno di primavera e chiudo con il terzo scudetto. E’ la cosa più bella che mi poteva capitare.
Porti fortuna?
Spero accada anche così nei prossimi anni. E spero di non portare solo fortuna
FALASCA A LAZIO STYLE RADIO 100.7
Che emozione è?
Chiudere così con una vittoria, con una vittoria che nessuno ci credeva alla fine del girone di andata. È stata una vittoria costruita con il tempo e con i lavoro, siamo arrivati qui come un gruppo di amici con tanta forza e compattezza che ci ha fatto superare avversari anche più forti sulla carta
Il più bello dei tuoi scudetti?
Si perché è un emozione indimenticabile, è il più vissuto, il più tosto.
Come è alzare la Coppa?
Bello, spero di ripeterlo in futuro con i grandi
Che partita è stata, soprattutto nella ripresa?
Abbiamo aumentato il ritmo nella ripresa e siamo diventati devastanti, appena ci hanno lasciato spazio siamo stati btravi a capitalizzare le occasione. Onore all’Atalanta ma noi siamo stato perfetto
Cosa vi ha detto a fine partita Bollini?
Era più più contento di noi
DE FRANCESCO A LAZIO STYLE RADIO 100.7
Come è stato entrare in campo?
Volevo giocarla dall’inizio, l’avevo anche detto al Mister ma io son sempre a disposizione. Sono contento di averla giocata e di aver dato il meglio di me e sono contento
VIVACQUA A LAZIO STYLE RADIO
Quanto hai corso oggi
Con i tifosi che ti spingono non puoi non correre e poi ci giocavamo lo scudetto. ce l’abbiamo fatta quest’anno, non c’è stata storia
Sei entrato alla grande oggi, sacrificandoti.
Come è stata la partita? che emozioni hai provato?
Dovevo stare sull’8 ma poi ho giocato altrove causa infortuni, l’ho fatto volentieri per la squadra. La prima cosa è difendere con orgoglio il nome della Lazio. Emozione unica, l’anno scorso fu una grossa delusione, quest’anno abbiamo vinto con il gruppo, giocando alla grande e aiutandoci l’uno con l’altro
Cosa hai pensato quando ti hanno detto che giocavi?
ho cerato subito la concentrazione, non si poteva sbagliare questa partita e ce l’abbiamo fatta vincere
Che ne hai pensato dell’Atalanta dopo la partita contro il Milan?
Pensavo che dovevamo guardare solo a noi stessi contando sulle nostre forze e essendo consapevoli della nostra fora. In campo dobbiamo fare il meglio ma dovevamo fare la nostra partita.
TOUNKARA A LAZIO STYLE RADIO
“Siamo un grande gruppo e ringrazio tutti”
Partita da 10 e lode la tua?
“Sono contento, in questa squadra si fa di tutto non importa chi segna o chi fa l’assist”
Adesso un altra finale e ci vai con lo scudetto sul petto?
E’ un’allegria, un’emozione incredibile. Questo è più di un sogno. Andrò lì per fare i massimo, fare il gruppo e vincere anche con gli Allievi.
PATERNI A LAZIO STYLE RADIO
“Si decisamente. Questa squadra ha dimostrato sul campo e in allenamento che non avevamo rivali. Lo meritavano come gruppo e come squadra.Che emozione è stata?
Un’emozione fantastica vincere con questa maglia, sono sogni che fai da ragazzo. Quando ci arrivi ti accorgi che c’è davvero qualcosa di importante, non ci sono parole per descrivere le emozioni
Al fischio finale, dopo i tanti battibecchi avuti, sono andato dal mister ad abbracciarlo e a fargli un gavettone, poi dai compagni a festeggiare insieme.
CATALDI A LAZIO STYLE RADIO
Miglior giocatore della final 8 e due gol in finale. Belle soddisfazioni
È stata una cosa fantastica,non mi aspettvao di fare questi gol, sono stato fortunato ma sono contento. L’anno scorso ero a pezzi dopo la sconfitta contro l’inter, ora sono contento di aver cambiato la medaglia (ride), di averla “frullata”…Questa é stata una vittoria frutto della sconfitta dell’anno scorso che ci ha insegnato molto. La forza di questa strada è il gruppo come l’anno scorso, l’atteggiamento è stato lo stesso.
SERPIERI A LAZIO STYLE RADIO
Tanti complimenti a te e ai ragazzi
“Non ce ne era per nessuno quest’anno”
Ti aspettavi che fosse così facile questa finale?
“Dopo la sfida contro il Toro mi sono detto: quest’anno ce la facciamo. Pensavo fosse più difficile, non mi aspettavo questi due 3-0 ma siamo stati veramente troppo forti”
Grandi prestazioni in questa fase finale…
“Una difesa perfetta stasera, ma anche nelle altre due partite”
Che stagione è stata per la Lazio?
“Fantastica, è stato tutto stupendo, non mi aspettavo che andasse così bene a inizio anno”
Sei una roccia in campo, tutti gli avversari sbattono su di te…
Beh, che dire, grazie.
BILALI A LAZIO STYLE RADIO
Campioni d’Italia, te l’aspettavi?
“Ne ero sicuro sin dall’inizio. Siamo un gruppo fortissimo, grazie a tutti i tifosi”
Che emozioni avete vissuto in questi giorni
“Sono stati momenti belli, 10 giorni indimenticabili e questa finale me la vivo come se avessi giocato con i titolari. Questa è una vittoria del gruppo”.
CATALDI IN ZONA MISTA
SULLO SCUDETTO –“La soddisfazione è tanta. Dopo la delusione dell’anno scorso, c’era voglia di ricominciare con i ragazzi nuovi. Dal girone di ritorno in poi siamo cresciuti tantissimo, credo che alla fine la nostra vittoria sia meritatissima“.
SULLA LAZIO – “Sì, siamo i migliori d’Italia, semplicemente perché siamo i Campioni d’Italia! Neanche io mi aspettavo che potessimo fare così bene. In queste tre partite siamo stati impeccabili, anche stasera abbiamo dato tutto e schiacciato l’Atalanta. Mi sento benissimo: ho segnato due gol, ma anche se avessimo vinto con un gol di un altro compagno o grazie a un’autorete, sarebbe stato lo stesso”.
SUL PREMIO COME MIGLIOR CALCIATORE DEL TORNEO – “Vincere il Premio Morosini è stata una grande gioia. La standing ovation? E’ stata una bella cosa, soprattutto perché sono venuti tantissimi nostri tifosi. Faccio fatica a descrivere la mia contentezza“. Ora inizia il difficile.
SUL FUTURO – “Vediamo se sarà possibile fare il grande salto, decideremo con la società. Se loro vorranno puntare su di me – o su di noi – si vedrà, altrimenti troveremo una soluzione. Adesso voglio soltanto godermi questo successo”.
FINE
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