FELIPE ANDERSON, quando l’altruismo vale più di un gol

APPROFONDIMENTO LAZIONEWS.EU – “Ma Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore,  un giocatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia” cantava Francesco De Gregori nella celebre “La Leva calcistica del ’68”. I versi della canzone calzano a pennello per FELIPE ANDERSON. Il brasiliano ha abbracciato oggi Roma dopo sette mesi di tira e molla in cui solo la sapienza e la pazienza di TARE dell’entourage del giocatore hanno permesso che l’operazione andasse in porto. L’ex gioiello del Santos è sbarcato in mattinata carico di tensione, regalando qualche sorriso, ma ancora imballato dal fuso orario e dall’emozione. Tanti i tifosi ad accoglierlo sia all’aeroporto, sia alla clinica Paideia.

Qualche sorriso forzato, poi le visite mediche, cinque ore per constatare il suo stato di forma e le condizioni della sua caviglia. All’uscita, poco dopo le 14, il calciatore è sembrato più sciolto, ma molto stanco. Il percorso dall’uscita della clinica alla macchina è di circa venti metri affrontati con intorno i giornalisti decisi a raccogliere le prime parole ufficiali. Un flebile “Forza Lazio” usciva dalle sue labbra e quando sembrava destinato a sparire dietro i finestrini scuri di un’automobile ecco il primo colpo di classe del brasiliano.

L’attaccante si è fermato ed è tornato indietro, eludendo anche i membri dello staff che lo accompagnavano, per posare per una foto con una giovane tifosa sulla sedia a rotelle. I presenti hanno apprezzato il gesto tributando a FELIPE ANDERSON il primo applauso biancoceleste. Il brasiliano, nonostante la giovane età, ha dimostrato carattere e personalità e soprattutto ha messo l’altruismo al primo posto. Proprio le caratteristiche che piacciono tanto in casa Lazio e che gli permetteranno di inserirsi in un gruppo unito e coeso. Il talento carioca non “ha avuto paura” ed è riuscito a conquistare i tifosi senza ancora aver indossato la maglia della Lazio.

Un primo giorno da incorniciare per FELIPE ANDERSON e per i tifosi biancocelesti che adesso sperano che il brasiliano regali delle magie anche sul rettangolo di gioco e che possa trascinare la LAZIO più in alto possibile.

Antoniomaria Pietoso (Twitter @antospietoso)