RITIRO 2013. MAURI: “PROCESSO? Sono tranquillo perchè INNOCENTE. SUPERCOPPA? Mi piacerebbe alzarla. MERCATO? Ottime scelte” (VIDEO)

CONFERENZA STAMPA SS LAZIO RITIRO 2013 – Dopo la conferenza stampa di Petkovic di due giorni fa, oggi alle 12.30 dalla sala stampa di Auronzo di Cadore il capitano biancoceleste Stefano MAURI incontra i giornalisti.

LA CONFERENZA STAMPA DI STEFANO MAURI
da Auronzo di Cadore

La conferenza stampa inizia con la domanda del tifoso

Quali sono le tue prime sensazioni in questo ritiro? Vedi differenze nella preparazione di quest’anno rispetto l’anno scorso?
Partiamo con entusiasmo per come abbiamo chiuso la scorsa stagione. C’è tanto entusiasmo anche da parte dei tifosi e si vede tutti i gironi con i tifosi che si cono vicino e di questo  siamo contenti. La preparazione è molto simile all’anno sorso, il lavoro è solo un po’ più concentrato perché ci fermeremo due settimane non tre.

L’imperativo di Petkovic è archiviamo Coppa Italia, ma solo alla Supercoppa. L’obiettivo è il 18 agosto?
Ha ragione Petkovic. Abbiamo vinto la Coppa in quel modo che ci rende orgogliosi. Sappiamo che per la gente è stata una vittoria importante ma lasciamo giustamente alla gente gli sfotto, i divertimenti ma prendiamo il loro entusiasmo che ci serve per affrontare la stagione. Noi dobbiamo essere bravi a voltare pagina perché siamo qui per preparare una nuova stagione. Quella passata si è chiusa come tutti sappiamo ma adesso abbiamo una partita importantissima ad agosto che è la Supercoppa e dobbiamo prepararci per quella

La difficoltà maggiore qual è? Credi che ci sia un rischio entusiasmo?
No quello fa bene soprattutto fuori dal campo dà una mano. Sappiamo, quando siamo in campo che dobbiamo lavorare soprattutto in questo periodo, dobbiamo sopportare i piccoli dolorini che vengono fuori perché la preparazione è importante per tutta la stagione, per l’inizio e per il prosieguo 

Hai alzato la Coppa Italia. Ti vedi il 18 agostoalzare la Superocoppa?
Lo spero. Sono un professionista ho sempre fatto quello che dovevo fare non sono mai andato oltre. Vedremo come andrà il processo ma io sono sereno

Sei un monumento alla serenità. Dove trai la forza per rimanere sereno in un momento che è di sicuro particolare nella vita di un calciatore?
Perché so come sono andate le cose, so che non sono mai andato oltre le regole dello sport. Sono sereno e tranquillo che il processo mi darà ragione.

Parlando di Campionato, la LAZIO ha fatto un inizio di stagione ai vertici e si era parlato di obiettivi innominabili. Poi la Lazio è andata calando terminando al settimo posto e non si è capita il reale valore di questa squadra. La rosa è stata ampliata e le altre si rinforzano, quale è il livello reale della lazio?
Abbiamo dimostrato per metà del campionato di essere all’altezza di tutte le big, forse tolta la Juve, ce la siamo giocata con tutte alla pari. Quest’anno ci siamo rinforzati noi, si sono rinforzate anche le altre ma è innegabile che è arrivato il momento di fare il salto di qualità. Lo vogliamo noi e per la gente che se lo merita. Dobbiamo arrivare nei primi 3 posti, poi vedremo come andrà il campionato, il campo sarà giudice supremo. Noi stiamo lavorando per migliorare l’anno scorso e cercare di dare continuità soprattutto nella seconda parte del campionato

Da capitano, se dovessi lanciare un consiglio di mercato alla tua società qual è la zona in cui manca qualcosa anche a livello di personalità?
La società ha fatto un buonissimo lavoro sul mercato trovando giocatori importanti in alcune parti del campo in cui ci servivano. Vediamo se ci saranno altri innesti che saranno i benvenuti perché più siamo più ci sarà concorrenza ed è una cosa positiva, sia all’inizio che durante il campionato quando ci saranno altre competizioni come l’ europa league e la coppa italia

Come si stanno inserendo i nuovi? E i giovani, chi ti ha colpito di più?
I nuovi si sono inseriti subito all’interno della squadra, ma ci vuole un po’ tempo per fargli imparare l’italiano ed essere più diretti nei consigli e nelle soluzioni in campo ma si sono inseriti subito. Per quanto riguarda i giovani ce ne sono tanti di prospettiva. Già l’anno scorso hanno avuto parecchie occasioni di mettersi in mostra e sono sicuro che quest’anno faranno altrettanto.  Sono certo che ci daranno una mano sia per l’entusiasmo che per il lavoro perché sono i primi a far fatica e a tirare il gruppo

Un nome?
Non mi sembra giusto farlo eni confronti degli altri, hanno tutti delle grandissime potenzialità. Poi si mettono a disposizione e ascoltano i consigli , che è un  buon punto di partenza migliorare

Nel finale di stagione vi ha aiutato molto il mental coach Corapi, saresti contento di riaverlo a disposizione del gruppo?
È stata una figura importane, vedremo se si metterà d’accordo con la società, ma questi non sono problemi che riguardano noi. Di certo ci ha dato una grossa mano in alcuni aspetti e spero ce la darà anche in futuro perché è una cosa importante. 

Hernanes è imprescindibile per la LAZiO?
È un giocatore importante per la lazio, l’ha dimostrato negli anni che è stato qui e spero rimanga con noi. Con lui e con i nuovi potrebbe farci fare il salto di qualità e puntare a obiettivi più alti. Ma il mercato non lo faccio io

La Lazio si è rinforzata molto, ti senti di dire che il punto di forza della lazio è il centrocampo? E secondo è il più forti centrocampo di Italia dopo la Juventus?
Sicuramente abbiamo un buon centrocampo. Vedremo come vorrà giocare l’allenatore, a 3 a 4 o a 5, non lo sappiamo ancora. Siamo coperti anche dal punto di vista delle varie caratteristiche del giocatori perché c’è chi costruisce gioca, chi recupera palloni, chi finalizza e siamo molti completi. Il campo darà la sentenza

L’anno scorso c’erano poche alternative, ed è stato un problema dell’anno scorso. Credi sia stato risolto?
La società ha fatto un buon mercato mirato nelle zone del campo in cui eravamo scoperti. Penso che sia se finisse così il mercato, sia se arrivasse qualche nuovo innesto ora siamo completi per giocare su più fronti e abbiamo valide alternative per poter puntare in alto

Che campionato ti aspetti? In una ipotetica griglia di partenza dove la metteresti?
Come l’anno scorso la Juve è davanti a tutte, dietro ci sono tutte le altre squadre. La fiorentina con Gomez e Rossi si è rinforzata tanto. Il Milan ha un grande struttura di base che ha fatto un grande girone di ritorno. L’inter di Mazzarri farà bene. Tolta la Juve, noi ce la giocheremo con tutte

Che ne pensi delle parole di Garcia sulla  LAZIO?
Le dichiarazioni degli altri non le prendo neanche in considerazione peché sono affari loro. Se i tifosi della lazio se la sono presa ci penseranno loro a ribattere.

A CURA DI Carmine Errico