AVV.GENTILE: “Siamo parzialmente soddisfatti della sentenza ma ora puntiamo all’assoluzione completa di MAURI”

ESCLUSIVA LAZIONEWS.EU – La COMMISSIONE DISCIPLINARE si è pronunciata: sei mesi a MAURI e 40mila euro di ammenda alla LAZIO. Questa è la sentenza del giudice Sergio Artico. “La sto leggendo in questo momento… – esordisce così l’avvocato Gian Michele GENTILE, in esclusiva a LAZIONEWS.EU – Siamo parzialmente soddisfatti, non completamente. Ora leggeremo le motivazioni e probabilmente vedremo se è il caso di impugnarla o meno”. Il legale biancoceleste lascia quindi intendere che la società vuole uscirne completamente ‘pulita’ da questa vicenda convinta in primis della propria innocenza e di quella di MAURI, ma anche dell’insusistenza delle prove fornite da PALAZZI in riferimento alle presunte combine di LAZIO-GENOA e LECCE-LAZIO. “La posizione della LAZIO e quella di MAURI ovviamente si riflettono: ora vediamo per quale motivo la posizione del giocatore è stata ritenuta da sanzionare, perchè da quello che avevamo non risulta esserci nessun elemento nemmeno di conoscenza di tentativo di illecito. Mentre per il Lecce c’era questo elemento, per Lazio e Genoa non c’era”. L’avvocato è chiarissimo: “Puntiamo all’assoluzione completa del giocatore. L’appello? Bisognerà vedere se la Procura lo chiederà. Ad ogni modo sarà prima della Supercoppa: o il 14 agosto o il 16, comunque prima dell’incontro”. In attesa quindi di scoprire le mosse di PALAZZI, il tabellone luminoso segna 1-0 per la LAZIO…

D.G.