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FIUGGI 2013. ROZZI: “Il 9 è una scelta personale, perché questo numero di maglia ha fatto la storia della Lazio”
Le dichiarazioni dell’attaccante biancoceleste: “La Supercoppa? Sarà una gara difficile, ma non abbiamo paura di nessuno”…
NOTIZIE SS LAZIO – A Fiuggi continua il secondo ritiro della LAZIO. Parla del momento di preparazione e delle sue scelte “personali”, il giovane attaccante biancoceleste, Antonio ROZZI, intervistato da Lazio Style Channel. Ecco le sue dichiarazioni.
Sulla scelta del numero di maglia numero 9
“E’ un numero che ha fatto la storia della Lazio, lo ha avuto gente importante e spero di far bene con questo numero. Per me è importante perché sono della Lazio”.
Come ti senti in questa fase di preparazione, come vedi la squadra?
“Stiamo bene, anche questa parte del ritiro serve per arrivare pronti al 18. Oggi ho fatto differenziato perché ho un piccolo fastidio, ma niente di importante”.
Quant’è importante il confronto con i veterani della prima squadra?
“Certo, perché come ho detto altre volte sentire quello che ti dicono ti aiut a crescere e ti danno una grande mano da questo punto di vista”.
Chi dei grandi ti sta dando dei consigli?
“Il primo a livello umano è Ledesma, ogni giorno Klose mi dà ogni giorno consigli e io cerco sempre di apprendere quello che mi dicono, almeno ci provo”.
Un saluto a Cataldi, che andrà probabilmente al Crotone…
“Faccio un grande in bocca al lupo, con lui ho giocato tanti anni, spero che farà una bellissima stagione il prossimo anno”.
Stai giocando come prima punta, tu non sei esattamente in questo ruolo, come ti trovi in questo ruolo 4-2-3-1…
“Basta che gioco a me va bene dappertutto. Preferisco il ruolo centrale e Petkovic mi sta insegnando dei movimenti, su come smarcarmi”
Sui tifosi presenti
“Ogni giorno sentire cori, la gente che ti sostiene è importantissimo anche a livello di motivazione. Spero che continueranno sempre di più a seguirci, li ringrazio”.
Sulla partita del 18 contro la Juventus, ci si gioca una Coppa. Spero di ritagliarti uno spazio?
“Sarà una partita difficile, non abbiamo paura di nessuno, siamo forti e siamo pronti dal primo minuto a fare la nostra partita come abbiamo sempre fatto”.
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