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EUROPA LEAGUE. PETKOVIC: “Tutti avversari di valore, giocheranno col coltello tra i denti”. TARE: “Siamo favoriti, ma non sottovalutiamo il girone”. E su YILMAZ…
Petkovic e Tare sono d’accordo: il girone non è impossibile, ma sono tutte squadre toste…
NOTIZIE SS LAZIO – Il mister biancoceleste Petkovic e il DS Igli Tare hanno commentato brevemente il sorteggio di Europa League che ha messo la LAZIO nello stesso girone del Trazbonspor, Legia Varsavia e Apoel.
PETKOVIC A LAZIO STYLE RADIO 100.7
Come valuta questo girone?
“ È difficile da valutare. Sono tutti avversari di valore sia il Trazbonspor che il Legia Varsavia. Non sarà così facile ma sarà un gruppo interessante con l’APOEL che vorrà fare bella figura”
Tutte Trasferte dispendiose fisicamente?
“Si ma cambia poco, sarà complicata se dobbiamo tornare la stessa notte, se giochiamo la sera ma siamo abituati all’anno scorso, quelle esperienze possono a aiutarci a migliorare sulla carta”.
Lei conosce bene il Trazbonspor. Che ne pensa? È lei la principale rivale?
“Una squadra molto presente fisicamente che anche 2 anni fa ha fatto un bel calcio. Giocando in casa ha un tifo caldissimo e tutto l’ambiente è abituato a trascina la squadra. Quella gente è dura e orgogliosa e tengono molto alla loro squadra. I giocatori scendono in campo con il coltello tra i denti ogni partita”
TARE A SKYSPORT
“Conosco bene il calcio turco, Trazbonspor e Legia Varsavia sono due squadre da non sottovalutare. Anche i ciprioti hanno esperienza internazionale: siamo favoriti, ma non dobbiamo sottovalutare il girone”.
La Lazio su Yilmaz, arriva?
“Sono gli ultimi giorni, ci sono tante possibilità, vedremo cosa succederà”.
Un segno del destino per Yilmaz?
“Scusate non ho capito la domanda, non vi sento (ride, ndr)”.
I giornali parlano prima di accordo vicino, poi di accordo lontano: sei ottimista o no?
“Non vi sento più, ho un problema con l’auricolare (ride di nuovo, ndr)”.
Sei ottimista o no per la trattativa?
“L’unica certezza per la Lazio è che abbiamo sotto contratto Perea, un attaccante di prospettiva, ci dispiace di questa situazione di incertezza. Da operatore di mercato non vedo l’ora finisca questa finestra”.
Sul girone, poteva andare peggio
“Certo: io dicevo che il Trazbonspor non è una trasferta non facile, soprattutto per il suo livello tecnico. Il calcio polacco è in crescita, sono tutti stadi molto caldi e difficili”.
Ripensando al Tottenham lo scorso anno…
“L’esperienza dello scorso anno è stata importante. Peccato per i quarti e la squalifica che ha pesato sulla Lazio, ma l’esperienza dello scorso anno sarà molto utile per la nostra squadra”.
Sulla prima gara: casa o trasferta?
“Ancora non si sa, vedremo presto”.
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