Assalto all’Europa, è un nuovo sogno

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Le squalifiche, la chiusura dell’Olimpico, le battaglie con l’Uefa, il forcone di Platini, le grinfie di certi arbitri, l’eliminazione dolorosa, quell’addio all’Europa. Come sottoliena Il Corriere dello Sport (D.Rindone), da domani si lascia tutto alle spalle: inizia una nuova stagione europea con un nuovo sogno all’orizzonte, carico di speranze. Il passato brucia e insegna, ne ha passate tante la Lazio l’anno scorso, merita un’avventura internazionale diversa. Un punto di contatto col passato però bisogna mantenerlo: l’imbattibilità casalinga. Negli ultimi sette turni giocati all’Olimpico, i biancocelesti hanno collezionato 5 vittorie e 2 pareggi, l’ultima sconfitta risale al match giocato e perso (1-2) contro l’Atletico Madrid nei sedicesimi dell’annata 2011/12. L’esordio è vicino, avverrà domani alle 21.05. La Lazio affronterà il Legia Varsavia, sarà il primo confronto europeo. Gli unici precedenti dei biancocelesti con una squadra polacca risalgono all’annata 2002/03: 3-3 in casa e successo esterno (2-1) contro il Wisla Cracovia (quarto turno di Coppa Uefa). Il bilancio delle 12 partite del Legia contro le squadre italiane è di 2 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte (2 pareggi e 4 sconfitte in trasferta). L’appuntamento è molto sentito, il Legia tornerà in Italia dopo 14 anni, il precedente è legato alla sconfitta (1-0) subita contro l’Udinese nel secondo turno di Coppa Uefa, era il 19 ottobre 1999.