CONFERENZE STAMPA
EUROPA LEAGUE. PETKOVIC: “Schiererò la miglior formazione, anche se domenica c’è il derby”. GONZALEZ: “L’obiettivo è fare meglio dello scorso anno” (FOTO e VIDEO)
Il tecnico biancoceleste aggiunge: “Perea mi ha sorpreso, Anderson ancora non sta bene”. Il Tata: “Se facciamo bene possiamo vincere sia giovedì che domenica”…
CONFERENZA STAMPA SS LAZIO – Vigilia di Europa League. La LAZIO affronta domani all’Olimpico il LEGIA VARSAVIA, gara valida per la prima giornata del girone J. Alle 15.30 PETKOVIC e GONZALEZ rispondono ai cronisti in conferenza stampa in vista di questo importante match. La squadra di LOTITO è pronta a tornare sotto i riflettori in campo europeo, dopo aver raggiunto i quarti di finale nella stagione passata.
LE DICHIARAZIONI DI PETKOVIC
Lo scorso anno non gestì l’Europa League. Terrà in considerazione il derby?
“Cercherò di mettere la miglior formazione possibile in questo momento, perché vogliamo vincere la partita. Ci sono diversi problemi con qualche giocatore, va valutato il loro stato di forma di quello che hanno giocato l’ultima gara. Tutti hanno dimostrato che stiamo crescendo, questo è importante per avere una squadra e un team compatto e ci vuole anche la concorrenza, così un giocatore dà il massimo e quando è chiamato in causa è perché sono i migliori al momento“.
Keita dal primo minuto?
“Tutto è possibile”.
Il Campionato, anche a livello inconscio, sarà più importante dell’Europa League?
“Cerco di agire anche sull’incoscio e si vedrò se ci riesco in futuro. I giocatori sono professionisti. Sappiamo bene quanto sia importante il Campionato ma sappiano quanto è bello vincere in Europa. Vogliamo onorare questa competizione, andare più avanti possibile e cercare di vincere”
Che squadra è il Legia Varsavia e a che punto è la crescita della LAZIO?
“Abbiamo dimostrato un buon livello di crescita, se guardiamo indietro abbiamo perso due partite ma contro la Juventus e vinto due gare contro due squadre, una avanti a noi e una che non battevamo da 10 anni. Siamo cresciuti a livello di gioco e di divertimento. Abbiamo margini di miglioramento, dobbiamo continuare a crescere e avvicinarci al 100% della forma. Legia è una signora squadra, ha vinto il campionato in Polonia, anche ora è prima e lottava per la Champions ed è uscita solo per differenza reti con lo Steaua. Ha tutte le caratteristiche di una squadra che avrebbe potuto giocare anche in Champions League. Abbiamo rispetto per l’avversario, ma noi giochiamo in casa e vogliamo dimostrare che a casa nostra decidiamo noi le partite”.
La vittoria col Chievo quanto è stata importante a livello psicologico? Avete ritrovata la fiducia in voi stessi?
“Si, dopo due sconfitte abbiamo voltato pagina, prima contro l’Udinese e poi contro il Chievo. Questa unione tra i giocatori è importante, dobbiamo trovare l’equilibrio e nuovi equilibri anche con i nuovi giocatori che devono dimostrare tutte le loro qualità e quelli dell’anno scorso che devono ancora ritrovare la forma al 100%. A livello psicologico era importante vincere la gara con il Chievo“.
Come sta Perea?
“Sta bene, anche fisicamente. Ha buoni valori anche come corridore, vediamo le prossime settimane. Lasciamo tempo a questo ragazzo, deve inserirsi e deve conoscere questa nuova realtà perché è in un altro Paese e per la prima volta è lontano da casa. Nel prossimo periodo può darci una mano“.
Nella prima mezzora il Chievo vi ha mesos in difficoltà. È stato un problema tattico o fisico?
“Mi prendo sempre io le responsabilità. Abbiamo subito 20 minuti e dopo aver segnato, abbiamo abbassato il baricentro, cosa negtiva, ma siamo stati uniti e compatti nella sofferenza Ma dopo un nostro sbaglio abbiamo concesso solo un tiro in porta. Complimenti alla squadra che ha girato la gara dalla nostra parte che ha avuto anche tante occasioni nel secondo tempo e ha segnato due reti“.
La Lazio ha segnato soprattutto nel primo tempo. Che significa^ È solo un caso?
“Penso di si. Dobbiamo essere ancora più bravi nel secondo tempo per dare il definitivo colpo del ko”.
C’è un giocatore del Legia che prenderebbe alla LAZIO
“Giocare alla Lazio è dura perché abbiamo giocatore validi. Io conosco Radovic, valido come anche gli attaccanti che hanno presenza fisica e fiuto di gol, esterni che lavorano molto e i centrocampisti che sono molto attivi in fase di non possesso palla e centrali con discreta stazza fisica. Una signora squadra, tanto rispetto, ma adesso io devo avere questi giocatori qualche mese per capire se potrebbero essere da Lazio“.
Come sta Felipe Anderson?
“Speriamo di averlo a disposizione, lo spera anche lui. Si allena ma non al 100%, stiamo facendo di tutto per risolvere tutti questi piccoli problemi che ha ancora. Spero il più presto possibile di averlo a disposizione“.
Tre partite in 6 giorni. Klose giocherà?
“Giocherà una delle prossime tre partite. E’ a disposizione“.
LE DICHIARAZIONI DI GONZALEZ
L’anno scorso siete arrivati ai quarti di finale. Quest’anno l’obiettivo è fare ancora meglio?
“Sì, penso che l’obiettivo sia sempre fare meglio, in Europa come in campionato. Potevamo andare più avanti lo scorso anno, siamo rimasti fuori per errori nostri. Penso che la squadra che avevamo di fronte non ha fatto più di noi, noi abbiamo sbagliato e loro hanno sfruttato i nostri errori. Quest’anno siamo più maturi, abbiamo tante partite alle spalle, dobbiamo non avere quelle distrazioni che poi ci lascerebbero fuori in queste competizioni, che a tutti i giocatori piace giocare“.
Mentalmente può essere vantaggio avere questa partita in vista del derby?
“Penso che a livello di testa magari può essere lo stesso. Hai il tempo per pensare alla Roma, hai tre giorni per vedere cosa fare in partita, ci conosciamo non è che c’è molto da pensare. Se facciamo bene possiamo vincere sia giovedì che domenica, ma dipende da noi. Il derby sarà importante per tutti, anche per i tifosi e non solo per noi. Ma siamo obbligati a pensare prima alla gara di domani, importante perché è la prima gara del girone. Tutti vogliamo vincere il derby che è una partita speciale. Siamo in condizione di vincerle tute e due“.
Dopo il 26 maggio il derby sarà una partita diversa?
“Noi dobbiamo dimenticare quel derby. Per loro sarà diverso, avranno voglia di rivincita. Quel giorno è un capitolo chiuso. Per noi sono importanti i tre punti. Ma è una partita diversa rispetto a quella del 26 maggio“.
L’assenza dei tifosi vi pesa?
“E’ sempre meglio per noi avere la forza dei tifosi in tribuna. Sarebbe importanti averli in tutte le partite e speriamo che non capiti la stessa cosa dello scorso anno. Giocare contro il Fenerbahce senza tifosi è stato uno svantaggio per noi, speriamo non accada più“.
(FINE)
LAZIONEWS.EU HA SEGUITO LA CONFERENZA STAMPA in tempo reale da FORMELLO
con Daniele GARGIULO (Twitter @DaniGargiulo86 ) e Arianna BOTTICELLI (Twitter @AriannaML81)
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