BOLLINI:” Da ora tutte finali, prima del derby c’è il LIVORNO. LIVERANI? Ormai non c’è più logica”

NOTIZIE SS LAZIO- Quattro giorni dopo la sconfitta in Supercoppa con la Juventus la Lazio Primavera deve rialzarsi e tornare con la testa al campionato, che ora però osserva la pausa per le nazionali. Proprio da questo argomento comincia il tecnico biancoceleste Alberto Bollini ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7. “Il calendario è molto particolare per un campionato così importante. Si inizia il 24 agosto con 2 partite, poi subito una pausa per disputare altre tre partite e fermarsi di nuovo. Sicuramente la priorità alle nazionali, ma il calendario non è molto adatto. Abbiamo ripreso gli allenamenti dopo la Juve, la squadra vuole reagire con rabbia per l’amarezza rimasta. Bisogna comunque dare merito alla qualità degli avversari. In mancanza del campionato, per ripartire subito dopo una sconfitta del genere, ci si butta sugli allenamenti. Partiremo per 5 giorni, svolgeremo lavoro per reparti con lavoro specifico per chi ha meno minutaggio.” Sosta per le nazionali con Crecco e Lombardi convocati in under 19. “Purtroppo Lombardi si è infortunato ieri nel riscaldamento e non potrà continuare il ritiro azzurro. Peccato perchè stava ritrovando la condizione e giovedì ha fatto una buona partita.” Dopo il recupero contro il Livorno del 26 ottobre ci sarà il derby. Appuntamento a Trigoria il 2 novembre. “Spero non ci saranno altri cambiamenti di calendario dopo una pausa così lunga. Da ora saranno tutte finali, a partire dal Livorno che è a punteggio pieno. Abbiamo giocato con squadre di alta classifica; ora pensiamo al Livorno, poi ci sarà il derby. Le partite valgono tutte tre punti. Ci saranno due amichevoli alla settimana, da lunedì 7.” Il mister biancoceleste poi analizza il resto del campionato Primavera, che ha riservato sorprese e conferme. “Nel nostro girone c’è una competitività più alta. Il Livorno è a punteggio pieno, anche la Roma sta facendo molto bene. La Fiorentina è la squadra più forte tecnicamente, mentre il Catania si è riscattato nel derby. negli altri gironi si sono confermati il Chievo e l’Atalanta, insieme alla corazzata Inter. Il Milan rimane molto forte, anche se attardata in classifica. Nel girone A si sta confermando il Torino e l’Empoli sta tornando ai suoi livelli. Strano il Genoa, che ha grande tradizione ma è fermo ancora a 0 punti.” Uno sguardo anche alla Serie A con il Genoa che ha esonerato Liverani. L’ex laziale è arrivato in Serie A troppo presto? “Sono sempre contento quando vedo giovani allenare in prima squadra, anche se fare tanta gavetta è sempre un bene. Negli allenatori oggi non c’è più logica. Grandi allenatori che hanno vinto tanto ora sono in categorie inferiori, mentre altri giovani arrivano subito anche magari per conoscenze e altri fattori. Sicuramente essendo ex calciatori sono facilitati perchè conoscono il campionato e il calcio e sanno come gestire uno spogliatoio, ma l’esperienza è sempre una componente importantissima.”