“LAZIO senza fame”, PETKOVIC sotto accusa

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO- Il Sassuolo come la Juventus, nel senso che la Lazio non è riuscita a battere in trasferta nessuna delle due, neanche gli emiliani con due gol di vantaggio. «Alla fine il pareggio è giusto, ma abbiamo subito tanto l’aggressività del Sassuolo. E dopo il 2-0 non potevamo, o meglio non dovevamo lasciarsi sfuggire la vittoria: dovevamo chiudere la gara anche se stiamo attraversando un momento di scarsa brillantezza». E’ arrabbiato Petkovic, dopo i buoni segnali fatti registrare mercoledì col Catania, riporta ‘Il Tempo’. «Per noi era la quinta partita di fila – ha spiegato il tecnico – abbiamo tanti calciatori fuori e ho cercato di far riposare 2-3 giocatori in vista dell’Europa League. Ma fisicamente abbiamo subito il ritmo del Sassuolo. E negli ultimi 10 minuti Pereirinha non riusciva a correre. Il Sassuolo è una squadra trasformata rispetto alle prime giornate, ma noi dobbiamo dare di più e avere più fame. Ci è mancata la giusta cattiveria e abbiamo concesso due gol sulle palle ferme. Questo mi fa arrabbiare: dovevamo avere pazienza nel possesso palla, invece abbiamo commesso errori evitabili ancora una volta». Ancora una volta. Intanto le altre corrono e il treno Champions comincia ad allontanarsi. Bisogna cominciare a correre, a partire dallo scontro diretto con la Fiorentina di domenica prossima.