MONTELLA: “Sarà una partita condizionata dalle assenze e dalla fatica. LAZIO? Vivo di rendita dopo quel poker in un derby…”

NOTIZIE SS LAZIO – Consueta conferenza stampa di vigilia per il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella. All’interno della sala stampa Manuela Righini il tecnico viola si è espresso così, riporta violanews.com,  in vista della partita di domenica sera tra LAZIO E FIORENTINA. Queste le sue parole:

Sulla LAZIO
“La Lazio non è cambiata molto rispetto alla squadra dello scorso anno, sarà una partita caratterizzata dalle assenze e dalla fatica dopo le partite di Europa League.  Quella di domani è una partita importante, in uno stadio e contro una squadra importanti. Vivo ancora di rendita a Roma per il poker che feci in un derby. Modulo? Il 3-5-2 lo posso schierare più facilmente se c’è Cuadrado. Abbiamo una responsabilità importante ma forse le aspettative su di noi sono troppo eccessive, non possiamo pensare di vincere tutte le partite.”

Sulle note positive dopo il match contro il DNIPRO
“Se c’era bisogno di una risposta c’è stata se ce ne fosse stato bisogno. Certe partite cementano sempre più il gruppo. Il successo dell’altro giorno è stato un passaggio importante. Mi è piaciuto il furore agonistico“.

Sull’espulsione di  Pizarro  giovedì sera in Ucraina
“Pizarro sa che non deve più cadere in piccoli errori che poi si rivelano grandi, poteva evitare di fare quel fallo ma è stato anche condizionato dalle pessime condizioni del campo, ha fatto comunque una grande prestazione. In ogni partita si può migliorare quindi più partite fai e più puoi migliorare, anche se giocare ogni 3 giorni è faticoso per qualsiasi giocatore. Comunque non penso che i giocatori diffidati saranno condizionati dal fatto che la partita prossima sarò contro la Juventus.”

Su Ambrosini e sul turnover
“Ambrosini non mi sorprende, è un giocatore che ha grande entusiasmo e che si mette subito a disposizione. Non ho mai pensato di far riposare Gonzalo Rodriguez”

Sulle condizioni di ILICIC e su quelle di ROSSI
“Ribadisco che Ilicic si è infortunato in nazionale e che deve ancora recuperare, il suo infortunio non gli consente di allenarsi bene, domani penso sia out. ROSSI? Vediamo l’ultimo allenamento, le sensazioni sono positive e potrebbe essere convocato“.

Sugli attaccanti assenti
“Ognuno guarda in casa propria, per noi Gomez è importante, anche a loro Klose ma hanno Floccari che conosce bene il calcio italiano mentre noi ne abbiamo due fuori contemporaneamente. Matos ha bisogno di crescere ma ha già fatto vedere buone cose fin dai primi giorni di ritiro, sono contento che sia rimasto, è giovane e penso proprio che potrà giocare”

Sulla assenza della stessa brillantezza rispetto alla Fiorentina dell’anno scorso
Non credo che l’anno scorso fosse più brillante, magari giocare ogni tre giorno influenza questo discorso. Qualche caratteristica dei giocatori li porta ad essere meno brillanti perchè sono proprio così. Abbiamo voluto costruirla così, penso a Gomez, Ambrosini, Alonso, Bakic, difficilmente saranno brillanti nel breve”