Tiri da record ma pochi gol. Serve la svolta

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – I dati, i numeri, come al solito, parlano chiaro e non lasciano dubbi: la LAZIO tira tanto ma segna davvero poco.  La Lazio è seconda per tiri totali e per tiri da fuori area – analizza ‘Il Corriere dello Sport’ – ma è quattordicesima, con un magro 12,1%, nella classifica realizzativa. Sono 91 i tiri totale ma i biancocelesti hanno messo a segno solo 11 gol. La Lazio tira tanto, lo fa soprattutto con Candreva ed Hernanes, sono loro i primi della lista, ma servono più gol. Anche PETKOVIC lo sa e alla fine della partita contro la FIORENTINA ha sottolineato: « 19 tiri in porta contro 4 come dicono le statistiche. Questa è la strada». La strada è quella giusta, la mira evidentemente no. Si costruisce tanto ma la zampata finale non arriva. Ma la LAZIO non può reggersi sulle spalle dei centrocampisti, ha bisogno dei suoi attaccanti, degli uomini che sono specializzati, che fanno gol per mestiere. Il recupero di Klose dovrà servire per aumentare la capacità realizzativa, ma non deve essere il Miro del 2013 che ha realizzato solo 6 gol nel 2013, 5 dei quali nella sfida contro il Bologna. Perea ha trovato spazio da alcune giornate, è un attaccante atipico, è una seconda punta che sa innescare i compagni, deve migliorare negli ultimi metri. Floccari s’è sbloccato in Turchia, la speranza è che confermi l’exploit. Keita è giovane, non è certo un centravanti. Ecco perché PETKOVIC sta lavorando su altri moduli per provare ad essere più pericolosi, ma serve concretezza e questa è una dote dei singoli.