La società scende in campo: basta individualismi e più potere a PETKOVIC

PUBBLICATO IL 21 OTTOBRE ALLE ORE 17.44

INDISCREZIONE LAZIONEWS.EU – Scende in campo la dirigenza. Non letteralmente, visti anche i molti esperimenti tattici effettuati fin qui da Vladimir PETKOVIC per trovare la quadratura del cerchio, bensì per dare la necessaria scossa ad un gruppo demoralizzato dopo la sconfitta di Bergamo. La gara contro l’ATALANTA doveva sancire l’inizio della risalita biancoceleste, invece si è tramutata in una dolorosa debacle che ha fatto scattare i dovuti campanelli d’allarme. Segnali che, a differenza di quanto circolato nella giornata di ieri, non riguardano l’allenatore ma la squadra. Infatti, stando alle indiscrezioni raccolte da Lazionews.eu, domani pomeriggio alla ripresa degli allenamenti andrà in scena un confronto tra la dirigenza e i giocatori. Se è vero che questo è un anno di transizione, come dichiarato a più riprese dal ds TARE, è anche vero che 11 punti raccolti in 8 giornate sono un bottino troppo magro per una squadra che punta ai piani alti della classifica. L’accusa maggiore riguarda l’atteggiamento: in troppe gare si vista una squadra svuotata, senza il giusto mordente e l’aggressività che la contraddistingueva l’anno scorso. Il timore è che alcune pedine della “vecchia guardia” si sentano fin troppo appagati. Ora i bonus sono finiti, nessun alibi: la società vuole vedere una svolta, vuole vedere i giocatori scendere in campo con la fame e la voglia di aiutarsi l’un l’altro, vuole vedere la voglia di essere un gruppo votato al sacrificio. Bisogna tornare a ragionare in termini di “noi” e mettere da parte l’ “io” e per farlo si rafforzerà la posizione di PETKOVIC, che gode della stima indiscussa da parte della società. Insomma il messaggio che verrà lanciato ai giocatori sarà chiarissimo: bisogna dare di più, bisogna scendere in campo per dare il 110%, bisogna reagire. Nessun’altra alternativa è contemplata.

Daniele Gargiulo