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C’era una volta il gruppo unito
IL MESSAGGERO (A. ABATE) – La Lazio è in tilt, a partire da mister Petkovic fino ai top player come Hernanes, Candreva e Marchetti. I biancocelesti arrancano, la svolta è necessaria…
RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Qualcosa si è rotto nello spogliatoio di mister PETKOVIC, manca la comunicazione e rimangono solo i musi lunghi. Come riporta stamattina Il Messaggero, il tecnico arrivato nel giugno 2012, con il modulo 4-1-4-1 si era guadagno delle certezze che ora iniziano a scricchiolare. Il 4-3-3 di quest’anno suona come un azzardo che sbilancia gli equilibri della squadra intera. Una squadra scandalizzata, a partire da LEDESMA chiamato in campo per cercare di risolvere la situazione, per non parlare di GONZALEZ che è relegato in panchina, un affronto per l’uruguaiano che aveva dato l’anima e il piede per sostenere la Lazio la scorsa stagione. La buona volontà di ONAZI e EDERSON non possono bastare, nemmeno se quest’ultimo viene sostituito dal giovane FELIPE ANDERSON. Il tecnico appare confuso, è passato dalla gerarchia in campo al turnover, ma a certi giocatori è impossibile rinunciare del tutto. LAZIO in tilt, il mister disorienta i giocatori stessi e lo dimostrano le ultime quattro gare, in cui i biancocelesti hanno ottenuto tre pareggi e un ko. Gli infortuni dei giocatori non possono essere un alibi, testa e gambe viaggiano allo stesso modo, all’interno dello spogliatoio ci sarebbero polemiche anche verso il preparatore RONGONI, il calo evidente dei big non ispira certo positività. HERNANES in prima fila, ma subito dopo ci sono anche CANDREVA e MARCHETTI. LULIC e KLOSE ancora una volta, non possono bastare da soli. E la LAZIO continua ad arrancare.
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