Che LAZIO è? Troppi cambi, così manca un’identità

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – La spiegazione l’ha fornita anche l’ex Cristian BROCCHI: “La Lazio vive un momento difficile, soprattutto perché Petkovic non ha ancora trovato uno zoccolo duro su cui puntare in ogni partita, un gruppo di 7-8 giocatori da schierare sempre e intorno ai quali far ruotare gli altri. Tutte le grandi squadre d’Europa fanno così. In casa Lazio invece ogni volta la formazione cambia radicalmente”. Analisi di uno che a Formello conosce bene la situazione. Come riporta l’edizione odierna de la “Gazzetta dello Sport”, anche i numeri gli danno ragione, solo due volte PETKOVIC ha schierato la stessa formazione di seguito. Oggi in vista del GENOA, altri tre probabili cambi in vista, VINICIUS cerca il debutto ed è in ballottaggio con PEREIRINHA. La LAZIO dello scorso anno era facilmente riconoscibile, quest’anno per niente. Il tecninco non ha ancora scelto la sua squadra, anche il modulo è sempre in cambiamento: il 4-3-3 sembrava quello giusto però in partenza nel match di Milano fu abbandonato per assumere un atteggiamento più difensivo. L’unico che le ha giocate tutte è stato Federico MARCHETTI, l’obiettivo probabilmente è provare ad arrivare più freschi alla fase finale della stagione effettuando un turnover.