Se per la LAZIO è confusione, in Svizzera tanti vogliono Petkovic in panchina

NOTIZIE SS LAZIO – Confusione. Forse è proprio questo il termine giusto per denotare, oggi,  la situazione che coinvolge l’allenatore Petkovic. Prima le rivelazioni di “Blick”, portale relativo alla federcalcio elvetica che dava per sancito l’accordo tra allenatore biancoceleste e i vertici del calcio svizzero, poi il comunicato della federazione smentisce le voci di un’intesa già raggiunta. Eppure la sensazione che si respira nell’aria è quella di un sodalizio quasi certo fra Petkovic e la nazionale svizzera, sancito probabilmente anche prima di Natale. E se l’allenatore non commenta e definisce “voci” le notizie che circolano,  in Svizzera, diversi esponenti illustri del calcio elvetico si espongono promuovendo il suo arrivo sulla panchina della nazionale. “E’ un tecnico che ha le idee chiare, sa come vuole che giochi la sua squadra. Quando era con noi, allo Young Boys, praticava un calcio offensivo e spettacolare, raggiungendo risultati notevoli e le sue capacità di gestione sarebbero utili sia con i giovani che con i più anziani”, lo sponsorizza Marco Wolfli, portiere dello Young Boys e della nazionale elvetica. “Vlado mi ha aiutato quando ne avevo bisogno -le parole del patron del Sion Christian Constantin a Blick.ch-, salvando il mio club nel play-off contro l’Arau e credo sarebbe una buona scelta. A differenza dei candidati stranieri conosce il nostro calcio e ha il carisma giusto per farsi capire nelle diverse regioni linguistiche del nostro paese”. Si pronuncia anche Marco Degennaro, attuale direttore sportivo del Sion: “Vlado è davvero un allenatore capace. Sul campo, ma anche nel condurre un gruppo. Lui sa come prendere le decisioni giuste al momento giusto”. L’ultima voce è quella di Stephan Chapuisat, campione d’Europa nel 1997 con la maglia del Borussia Dortmund: “Sono certo che la Federazione troverà la soluzione migliore per la successione di Hitzfeld e Petkovic è sicuramente un allenatore interessante“.