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KEITA ha ingranato la quinta, ora non fermatelo
LAZIONEWS.EU – Lo spagnolo ha tutte le carte in regolare per diventare un grandissimo. PETKOVIC giustamente lo sta dosando ma l’importante è non andarci con i piedi di piombo con lui…
LAZIONEWS.EU – “Ho mancato il gol ma ci proverò nella prossima gara“. Detto fatto: KEITA Balde Diao, dopo gli assist in Europa League ha deciso di mettersi in proprio circa un mesetto fa e ora non si ferma più. Dopo lo splendido gol col PARMA arriva quello ancora più bello messo a segno contro il NAPOLI. Per il momento è ancora mancato l’acuto dai tre punti ma ci sarà tempo anche per questo. Intanto KEITA continua a stupire tutti e a far innamorare i tifosi biancocelesti, che chiedono con maggior insistenza il suo utilizzo. Guardando il riscontro del campo, come dargli torto? Il baby talentino spagnolo è senza ombra di dubbio uno dei giocatori più in forma della rosa biancoceleste: doppi passi e velocità, fantasia e brio, difficile non volerlo vedere sempre dal primo minuto.
IL FUTURO E’ SUO, MA ORA BISOGNA FARE ATTENZIONE… – “Cerco sempre di migliorare ogni giorno, poi decide il mister”. Parole che lasciano capire quale sia una delle principali doti di KEITA: l’umiltà. Tecnica sopraffina, testa sulle spalle e tanta voglia di crescere: la ricetta del potenziale campione. Potenziale perché non bisogna dimenticarsi che lo spagnolo ha solamente 18 anni e bruciarsi a questa età è semplice come bere un bicchiere d’acqua. Sicuramente gli va riconosciuto il merito di essersi messo in mostra in una formazione in crisi d’identità, ma è altrettanto vero che non gli si può chiedere di caricarsi la squadra sulle spalle per uscire dal momento nero. Sono ancora troppo fragili. PETKOVIC questo lo sa e continua a dosarlo, come è anche giusto che sia. L’importante però è non andarci con i piedi di piombo: al momento rappresenta uno dei valori aggiunti di questa squadra ed il suo ingresso tardivo nella gara di ieri ha fatto storcere il naso a molti. La sua voglia e la sua vitalità potrebbero destare la LAZIO dal proprio torpore e riportare il sole sulla stagione biancoceleste. Il futuro è certamente suo, ma il presente può essere già roseo.
D.G.
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