MATTIA: “Vittoria dedicata ai tifosi. Ora pensiamo all’Avellino”, FILIPPINI: “Ha ragione il mister: non dobbiamo mai mollare. Domenica manteniamo la vetta”

NOTIZIE SS LAZIO – Missione compiuta per la LAZIO Primavera: vittoria sul Napoli e quarti di finale della Coppa Italia di categoria in cassaforte (CLICCA QUI PER RIVIVERE IL MATCH). Ma il risultato è stato centrato senza non poco sforzo, con i partenopei che sono stati vicini a riaprire un match virtualmente chiuso dopo i primi 45 minuti. Per commentare la gara di oggi del Fersini, Simone Mattia e Lorenzo Filippini hanno parlato ai microfoni della radio societaria:

Simone MATTIA a Lazio Style Channel e Lazio Style Radio 100.7
“Era la mia partita in Primavera. E’ stata una partita difficile contro una squadra dalle buone individualità. Io ho dato meglio di me perché so che queste opportunità non capitano tutti i giorni e sono contento per la vittoria. L’espulsione di Pollace è stata determinante e, come contro la Fiorentina, oggi è stata una partita di cuore. E’ sempre importante importante vincere e dedichiamo la vittoria a chi ci segue e ci sostiene sempre: è anche merito loro la vittoria. Noi ‘nuovi’ ci siamo inseriti bene nel gruppo: tutti quanti abbiamo la voglia di andare avanti senza farci fermare da nessuno. La Supercoppa ci ha dato la consapevolezza che eravamo forti, siamo i campioni d’Italia e vogliamo confermarci. Il salto di categoria? Sicuramente gli avversari sono più preparati, all’inizio è stato complicato però ci siamo ambientati. La partita contro l’Avellino vale tre punti come contro la Roma e la Fiorentina. Non ci sarà differenza di preparazione e vogliamo mantenere la vetta della classifica”.

Lorenzo FILIPPINI a Lazio Style Channel e Lazio Style Radio 100.7
“Partita complicata dall’espulsione di Pollace. Su quella di Ilari ci sono tanti dubbi: il rigore era inesistente. Ogni volta però, in inferiorità numerica, dimostriamo la nostra forza. Era una partita completamente vinta nel primo tempo e dobbiamo essere più attenti in futuro. Il mister ha ragione: non bisogna mai mollare. Non perché abbiamo vinto il campionato vuol dire che siamo arrivati. Oggi non siamo riusciti a far il giro palla ed aveva ragione ad arrabbiarsi. La Supercoppa? E’ stata una delusione cocente, soprattutto per come è arrivata. Ma da quel giorno ci siamo guardati in faccia convinti che la stagione non era finita. Un regalo per Natale? Assolutamente il Viareggio che manca da parecchio alla Lazio. L’anno scorso siamo usciti ai rigori e quest’anno vogliamo essere protagonisti. La partita contro l’Avellino? Come ogni partita noi scendiamo in campo come se fosse la più importante. Anche se sono gli ultimi in classifica, verranno a Formello per fare la partita della vita. Le assenze? La forza della squadra è sempre il gruppo: dobbiamo essere bravi tutti quanti a farci trovare pronti. Il supporto della famiglia è fondamentale: è alla base di tutto”.