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SILVAGNI promette: “Non vi deluderemo e continueremo a farvi divertire; vogliamo arrivare in fondo a tutte le competizioni”
Il centrocampista biancoceleste aggiunge: “Il mister ci chiede di concretizzare e di migliorare il possesso palla, ma sull’atteggiamento non può dirci niente, non molliamo mai…”
NOTIZIE SS LAZIO- Dopo la vittoria faticosa contro il Napoli di ieri, partita che ha regalato alla Lazio la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia, gli umori in casa biancoceleste sono molto alti e lo è anche quello di Lorenzo Silvagni, centrocampista della formazione allenata da Alberto Bollini, intervenuto a Lazio Style Radio 100.7. “E’ stata una partita complicata, lo sapevamo, il Napoli è sempre stato protagonista. Siamo stati bravi nel primo tempo a concretizzare e andare sul 4-1 perchè il napoli non molla mai, poi abbiamo resistito al loro ritorno e abbiamo portato a casa il risultato che era l’importante. Il mister ci chiede di migliorare il possesso palla e concretizzare le occasioni che abbiamo, sull’atteggiamento e il non mollare mai non può dirci niente, le abbiamo vinte tutte tranne all’inizio con il Palermo e al Juve all’inizio. Bollini si concentra molto più sull’aspetto tattico.”
Sui giornali si parla bene di te. Come ti senti fisicamente?
“Non sono ancora al 100%, sento ancora l’ultimo infortunio, ma ieri mi sono trovato benissimo sotto tutti gli aspetti anche nel finale ho sentito un po’ di stanchezza. Cercherò di infastidire il mister il più possibile durante la settimana, stare in panchina non piace a nessuno, voglio mettere i dubbi al mister e giocare titolare.”
A un certo punto della partita l’arbitro da sei minuti di recupero, poi allungati a sette. Cosa avete pensato?
“Io ero in panchina, ma già giocavamo in 9, facevamo due ruoli a testa, era una partita tosta, era stanco anche il mister, sempre agitato. Siamo rimasti un po’ perplessi, poi al triplice fischio abbiamo esultato e lanciato un urlo di gioia.”
Come mai tante espulsioni?
“Sappiamo di essere forti, possiamo perdere solo per colpa nostra. La scorsa settimana il mister ci ha detto di essere una squadra con pochi cartellini gialli, poco aggressivi. Ora non potrà più dirlo! Cercheremo di limitare i cartellini e fare più attenzione.”
Prossima partita contro l’Avellino, ultimo in classifica.
“Speriamo di non essere agitati, non dobbiamo sottovalutare l’avversario, fa parte di un grande campionato, anche se è ultimo, dobbiamo rimanere concentrati.”
C’è stata voglia di riscatto per lo scorso anno (il Napoli eliminò la Lazio agli ottavi di Tim Cup, ndr) e dopo la Supercoppa?
“Noi ci tenevamo a questa partita, l’anno scorso ci hanno eliminati, magari volevamo vincere con più gol, ma stavolta li abbiamo eliminati noi. C’è il Viareggio, la Coppa Italia e la conferma in campionato, noi vogliamo arrivare fino in fondo in tutte le competizioni e magari giocare una finale all’Olimpico e vincerla stavolta.”
Qual è il vostro regalo di Natale? Che regalo vorresti invece tu?
“Non vi vogliamo mai deludere, e farvi divertire insieme a noi. Il regalo che voglio io è continuare a giocare e migliorarmi, divertirmi con i compagni.”
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