E LOTITO confessa tutti i giocatori

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Il presidente Lotito è sceso in campo, la notizia è questa. Come riportato da “Il Corriere dello Sport”, il patron biancoceleste ha preso in mano la situazione in prima persona. Martedì è entrato nello spogliatoio, rimproverando aspramente la squadra. Nessuno risparmiato, accuse al gruppo e colpe specifiche, esortando tutti ad imitare i giovani Perea e Keita, i quali stanno rendendo sul campo più di molti giocatori più pagati. Venerdì all’ora di pranzo è ripiombato a Formello, parlando questa volta singolarmente con ogni giocatore. Si è voluto rendere conto di persona della situazione, attraverso colloqui individuali con giovani e senatori. Ascolta tutti per comprendere l’origine del momento di disagio della Lazio, poi, tirando le somme, prende una decisione in completa autonomia. Nel post-partita con il napoli il presidente laziale ha tempo a Petkovic fino al match con il Verona, tre partite. Lotito non vorrebbe cambiare allenatore prima di giugno, ma i rapporti con Petkovic si sono complicati. La questione legata alla Nazionale Svizzera e gli scarsi risultati non possono lasciare indifferente il presidente biancoceleste. Il nome caldo in ottica panchina è Yakin, il turco-svizzero in scadenza di contratto con il Basilea è molto stimato in casa Lazio, e potrebbe liberarsi già a Natale. A torino Petkovic si gioca molto della sua panchina, un tracollo anticipato contro la formazione granata potrebbe farlo precipitare verso l’esonero. Rebus sul sostituto, in emergenza si potrebbe promuovere Bollini dalla Primavera laziale, o richiamare Reja. Lotito non vuole un traghettatore, e le opzioni Trapattoni e Manigia stentano a decollare. Si aspetta, navigando con Yakin nel mirino.