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DE MARTINO: “Tifosi in carcere? La LAZIO è pronta ad andare in POLONIA per Natale. CALCIOSCOMMESSE? Tutto infondato, ma rimane il danno alla società”
Il responsabile della comunicazione della LAZIO aggiunge: “Lo faremo se non ci saranno sviluppi positivi nelle prossime 48 ore. Speriamo non accada”…
NOTIZIE SS LAZIO – Il responsabile della comunicazione della LAZIO, Stefano De MARTINO, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7 per fare chiarezza sulle ultime notizie del calcioscommesse e sulla situazione dei tifosi a Varsavia. Queste le sue parole.
Sui tifosi in Polonia
Da quando è nata la vicenda della Polonia sono successe tante cose. Siamo stati invitati con forza a non rilasciare nessuna dichiarazione: ecco perché sono 15 giorni che non rilascio dichiarazioni. Ci hanno detto che potevano causare ritardi ulteriori e io ho accolto questo invito. Non è un silenzio che ci ha trovato d’accordo ma siamo stati scavalcati ed ecco il perché di questa scelta. Potevamo svolgere solo un’azione informale non formale ma ho parlato con i familiari dei ragazzi, mi hanno raccontato tante cose… È una vicenda che ha aspetti non più sostenibili. Non posso aggiungere altro. Ero convinto che ieri si potesse arrivare a una situazione positiva , ma nulla fare. Però in queste ore c’è una discussione forte e speriamo che vada bene anche perché siamo quasi a Natale… C’è un’azione istituzionale che va oltre il calcio e le istituzioni devono far sentire forte la propria voce anche in relazione a quelle che fanno gli altri quando arrivano a Roma. È una brutta pagina da cancellare, cosa impossibile per chi sta vivendo questa situazione. Mi auguro che nelle prossime 48 ore ci saranno sviluppi positivi se ciò che non accadesse la LAZIO passerà il Natale con loro, anche se è un aiuto solo umano. Speri che non ce ne sia bisogno ma se andasse così saremo noi come LAZIO ad andare in Polonia. Purtroppo solo questo potremo fare. Non dipende da noi, è un’affare politico e nazionale che travalica i confini del calcio e della società LAZIO. Se dovesse perdurare questa situazione, lo ripeto, passeremo insieme a loro il Natale.”
Sul calcioscommesse e la LAZIO
Non c’è bisogno di difesa, ma grazie a chi lo ha fatto descrivendo in modo chiaro e analitico tutti i riferimenti sulla LAZIO in questo nuovo filone del calcioscommesse. I contatti telefonici tra la Lazio e gli scommettitori come si spiegano? La LAZIO lo ha già detto: non ci sono contatti telefonici. Sono 3 anni che parliamo del calcioscommesse e si sono aggiunte le ultime cose filtrate un paio di giorni fa. Ma qual è la notizia? Brocchi viene tirato in ballo per un’amicizia presunta con Bazzani, ma ci limitiamo a commentare quello che leggiamo, non abbiamo contenuti. Brocchi a Tare e Lotito che vengono tirati in ballo in questa vicenda senza nessun appiglio. Si parlava di una presunta assistente che avrebbe dovuto passargli Tare: questa signora non la conosco e mai ho sentito il suo nome. Peraltro Tare non ha assistenti se non segreterie della società. Non capisco come sia possibile ritenere che sia «evidente che la signora conosca Tare». Ci diranno che è uno scherzo, non è concepibile. Se poi leggo le partite “truccate” rimango con un grande punto interrogativo. Il problema è che la LAZIO ne risentirà e creerà un danno indelebile. Quello che stiamo leggendo è infondato. Ancora nemmeno si capisce cosa sia emerso in più su Mauri. Dopodomani vedremo il Tnas cosa deciderà. Ma qui si tira in ballo la società su elementi che non esistono. Al momento possiamo solo sorridere ma non possiamo sorridere al danno di immagine che stiamo subendo. Questo è un macigno incredibile che nessuno potrà mai togliere perché ci causeranno danni sportivi in futuro. Rimane questo grande danno al di là del fatto che la vicenda si chiuda in modo positivo. È un danno extraterritoriale
Sul clima che si genera intorno alla LAZIO
C’è un clima di contestazione intorno alla LAZIO per quelli che sono stati i risultati di questi 4 mesi. Il cammino è ancora lungo però. Avere un equilibrio è fondamentale, la linea si tira alla fine non ora. Mi appello al senso di responsabilità di tutto il mondo biancoceleste, lo faccio alla Curva Nord, alla Tribuna, a tutto lo stadio: difendiamo la LAZIO, stiamole vicino. Facciamo sentire la nostra voce di supporto, alla fine della stagione gridate contro la LAZIO se non vi è piaciuta, ma ora, che viviamo la parte storica più difficile, invito tutti a non prestare il fianco all’esterno. Questo clima esasperato dà benzina a chi è fuori la LAZIO che vede un mondo spaccato e vuole approfittarne. Abbiamo tutti la responsabilità, dirigenza e tifosi, di dover invertire questo trend perché è un momento moto difficile e nelle difficoltà servono tutti. Prendiamoci per mano e concorriamo tutti assieme per la LAZIO”
Sul giudizio del Tnas su Mauri
È l’ultimo anello. Avete visto anche la novità della cancellazione del tribunale che dimostra che tante cose devono cambiare. In Italia siamo indietro in tante cose. Qui si pensa più a non far fare le cose che a farle. Il calcio italiano è vecchio e le cose devono cambiare.
Sullo stadio
Serve la tua casa nella quale costruire la tua vita in biancoceleste, riuscendo a organizzare al meglio il tuo mondo biancoceleste. Mi spiace vedere ancora oggi che non ci sia ancora un’idea di come costruire il calcio. Se vuoi costruire il tuo stadio o la tua cittadella hai tanti ostacoli di tutti i generi che rispecchiano la logica del non fare dell’Italia. Se ciò accadesse avrebbe un importante indotto anche per lavoro
A CURA DI Carmine Errico
TWITTER: @carmineerrico
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