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Mandorlini: Temo Klose
CORRIERE DELLO SPORT (ass) – Il tecnico dell’Hellas teme i redivivi biancocelesti e il suo bomber ritrovato…
RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – L’Hellas Verona è senza dubbio la squadra rivelazione del campionato 2013/14 di Serie A: nell’anno del grande ritorno nella massima serie, i veronesi sono attualmente al sesto posto grazie un ruolino di marcia casalingo da fare invidia alle grandi. Sette vittorie su otto giornate, la sconfitta casalinga nel derby, vittorie con le grandi: Mandorlini è colui che tesse le fila di questo miracolo. Oggi al Bentegodi arriva la Lazio, che in trasferta non ha ancora mai vinto questa stagione, ma Mandorlini non si fida e teme Klose, ex compagno di squadra di Luca Toni: Mi verrebbe in mente Klinsmann ma in realtà Klose è più uomo d’area, non così di movimento. Poi ha anche la gamba per attaccare gli spazi: rispetto a Toni sa essere rapido nel dare profondità. Klose è appena rientrato e ha fatto una doppietta, se gioca si sente. C’è stato qualche contrattempo, dei piccoli infortuni». Ma la Lazio non è solo Klose: «Dobbiamo giocare con determinazione, intensità e rispetto per la Lazio che ha buone qualità: non merita questa classifica. Sanno fare molto male negli spazi, dovremo stare attenti quando la palla è laterale e non concedere tiri da fuori. Vengono qui per riprendersi. Candreva ha avuto una grande maturazione, anche Lulic sta facendo bene. Non è presunzione, ma gli altri possono interpretare la partita in diversi modi e noi dobbiamo pensare solo a fare bene le nostre cose», le parole del tecnico riportate dal Corriere dello Sport.
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