NOTIZIE
PETKOVIC: “Il nuovo incarico non mi farà trascurare la LAZIO. Penserò alla Svizzera solo a partire da Luglio”
Il bosniaco, neo commissario tecnico della Svizzera, ha aggiunto: “Non è mai semplice per nessuno succedere a Ottmar Hitzfeld ma la squadra ha qualità e possiamo fare bene”…
NOTIZIE SS LAZIO – Vladimir PETKOVIC è il nuovo commissario tecnico della Svizzera (CLICCA QUI PER LEGGERE IL COMUNICATO UFFICIALE), ma nonostante questo il tecnico non pensa a lasciare la guida della LAZIO. Nel frattempo, in attesa di prendere possesso del suo nuovo incarico, ha rilasciato la sua prima intervista da nuovo selezionatore elvetico al sito della Federazione elvetica. Ecco le sue parole:
Vladimir Petkovic, come ci si sente pochi minuti dopo aver firmato il contratto con l’Associazione Svizzera di Football?
Sono molto orgoglioso. Orgoglioso della fiducia che l’Associazione Svizzera di Football ripone in me, affidandomi la guida della nazionale maggiore dal 1° luglio; orgoglioso anche del fatto di poter guidare questa formidabile squadra nella mia seconda…, no nella mia prima patria.
Che rapporto ha con la sua cittadinanza esattamente? Una volta ha affermato di essere svizzero e croato bosniaco…
Beh, 27 dei miei oramai 50 anni di vita li ho trascorsi in Svizzera; mi sembra un dato sufficientemente significativo sul mio senso di appartenenza alla Svizzera.
Considera la nazionale rossocrociata una squadra formidabile. Cosa ha di così formidabile?
L’insieme è formidabile. In questi ultimi anni la squadra da ripetutamente dimostrato, e lo ha fatto in modo impressionante, tutta la sua qualità. Il fatto che alla Coppa del Mondo in Brasile sia tra le teste di serie nei gruppi ne è una dimostrazione. La Svizzera ha molti giovani giocatori dotati di molto talento, ha circa 40 giocatori sotto contratto nei campionati esteri, l’ASF fa un eccellente lavoro con le giovani leve, un lavoro sfociato nei risultati della U17 nel 2009 o della U21 nel 2011. Sono prospettive di tutto rispetto!
Come gestisce il fatto di essere paragonato, almeno nella fase iniziale a Ottmar Hitzfeld, e di doversi misurare con il suo predecessore?
Non è mai stato semplice per nessuno subentrare a Ottmar Hitzfeld Non lo sarà neppure per me: proseguire la sua serie di successi senza soluzione di continuità non sarà certo facile. Ma sono assolutamente persuaso del potenziale dei giocatori e della squadra. Sono qualità che aiuteranno anche me. Credo fermamente che avremo successo tutti insieme.
Come affronta il suo nuovo compito?
Farò di tutto affinché Ottmar e i suoi giocatori possano affrontare la CM nel modo più concentrato, sereno e tranquillo possibile, senza essere distratti dalla tematica Petkovic. Desidero concentrarmi sul mio lavoro per essere pronto a iniziare il mio nuovo compito il 1° luglio 2014. Dovremo infatti essere subito pronti, poiché la nostra prima partita sarà già una partita valida per le qualificazioni a EURO 2016. E sono convinto che avremo successo sia nelle qualificazioni che durante la fase finale in Francia.
Circolano voci su un suo imminente esonero dalla Lazio. Quanto c’è di vero?
Sono voci che circolano da parecchie settimane, da quando qualcuno ha reso pubblica la notizia secondo cui sarei stato un possibile candidato alla successione di Ottmar Hitzfeld, in un momento in cui, mi preme sottolinearlo, io non ne sapevo ufficialmente nulla. Simili voci e dicerie non facilitano la vita, ma fanno parte del nostro mestiere. Ma ciò non ci impediscono di proseguire i nostri obiettivi con la massima convinzione. La squadra sta lavorando molto bene e sono certo che prima o poi ciò inciderà anche sulla necessaria dose di fortuna. Ora per le feste natalizie vi sarà una settimana di pausa, e il 30 riprendiamo gli allenamenti. Il 6 gennaio ci aspetta la partita contro l’Inter. Non permetterò a nessuno di dubitare neppure per un secondo che io possa trascurare anche solo minimamente la Lazio, perché distratto dal mio futuro impegno.
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI13 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa
-
NAZIONALI2 giorni fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello