GALDERISI: Sono stato trattato allo stesso modo, sto con VLADO

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – “Non conosco l’allenatore della Lazio, ma mi schiero totalmente dalla sua parte”, le affermazioni rilasciate a tuttomercatoweb sono inequivocabili e prendono spunto dalla parentesi vissuta da Galderisi sulla panchina della Salernitana tra luglio e settembre del 2012: “La mia storia e quella di Petkovic sono molto simili. Il modo in cui il presidente tratta i suoi allenatori è ingiusto sotto tanti punti di vista. Nel calcio ci sono delle regole e dei contratti che devono essere rispettati”. Galderisi fu esonerato dopo tre turni dello scorso campionato di seconda divisione ed un solo punto conquistato. Al suo posto subentrò Perrone. Ma lo scorso luglio il Collegio Arbitrale si espresse a favore di Galderisi e Cavalletto, condannando la Salernitana al pagamento delle spettanze. “Un uomo vero deve imparare a chiedere scusa, non tanto a me quanto a chi mi vuole bene ed ha sofferto con me”, il commento di Galderisi riportato dal Corriere dello Sport. Ieri il sostegno a Petkovic: «Il presidente si è comportato con prepotenza, ha mostrato zero rispetto. Vuol comandare la vita professionale e umana di chi lavora con lui, arrivando a pretendere le dimissioni in entrambi i casi. Non parlo di leggi o regole. Io metto la questione su un piano emotivo, ho ricevuto una grande delusione, che mi ha ferito, ma sono orgoglioso di non essermi piegato. A me il Collegio Arbitrale ha dato ragione. E’ stato fatto di tutto per farmi arrendere, ma non ho mai mollato perché credo ancora in un calcio fatto di valori e integrità».