NOTIZIE
“Museo e impianti. La politica si muova”
IL TEMPO (Gio. Bal.) – Non potevano mancare gli auguri del presidente della Polisportiva Lazio…
RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Un curriculum dipinto con i colori biancocelesti d’una storia ultracentenaria. Antonio Buccioni, il presidente della Polisportiva Lazio, quei colori li ha addosso da più di trent’anni. Dal 1980 a oggi. Non potevano mancare le sue parole, riportate da Il Tempo, attraverso le quali arrivano gli auguri più dolci per i 114 anni di storia della Società Sportiva Lazio, dalle parole di chi incarna al meglio gli ideali del sodalizio biancoceleste.
Che si sente dire ai tanti tifosi della polisportiva?
“Per me è il 33° anno, c’è molta storia alle spalle ormai, di strada se n’è percorsa tanta. Un augurio ad ogni laziale, che quest’anno sia più sereno e meno tribolato per vicende sportive e non solo. Un augurio alla nostra imponente polisportiva, che va avanti nonostante le poche risorse a disposizione. Chi avrebbe mai pensato che l’idea di nove ragazzi della borghesia romana – 114 anni fa – sarebbe esplosa in una così grande famiglia biancoceleste”.
Oggi il compleanno numero 114. Un compleanno però in tono minore, col pensiero rivolto ai tre tifosi della Lazio detenuti a Varsavia dopo la retata del 28 novembre.
“La polisportiva ha rinunciato ai festeggiamenti ufficiali, la Lazio è una grande famiglia e soffre per questa situazione che sta andando oltre ogni limite di ragionevolezza. Commemoriamo ma non festeggiamo questo compleanno”.
Commemorare attraverso la mostra alla Fondazione Sandri, lì in piazza della Libertà. Quali iniziative in serbo per il futuro?
“È stata organizzata per rivivere l’ideale dei nove fondatori della Lazio. A maggio poi ci saranno tante iniziative per ricorrenze storiche da festeggiare, dal 40° anniversario del primo scudetto al centenario della nascita di Renzo Nostini”.
Tra gli obiettivi della polisportiva biancoceleste, c’è quello di un museo che racchiuda tutta la storia della Lazio. E’ tutto pronto, eppure ancora non si muove nulla?
“Non ci sono novità, capisco che il momento storico dell’Italia e di Roma presenti problematiche più complesse che questa. Noi siamo pronti a realizzare un prodotto di qualità mondiale, più forte dunque è il rammarico di non poter allestire questo museo per mancanza di interlocutori nelle istituzioni. Mi auspico un maggior impegno da parte loro. E naturalmente mi aspetto qualche aiuto dalle istituzioni anche per quello che riguarda gli impianti delle nostre sezioni”.
E intanto la polisportiva continua a crescere di numero.
“Diecimila atleti e atlete che vestono i colori biancocelesti, quasi sessanta sezioni, a cui se ne sono aggiunte di nuove nell’ultimo anno. Il mio appello però va alla Lazio pallamano che sta disputando un ottimo campionato, nonostante le difficoltà economiche per cui rischia di sparire”.
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI12 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa
-
NAZIONALI2 giorni fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello