REJA alla caccia della prima vittoria al Friuli da quando siede sulla panchina biancoceleste

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NUMERI E CURIOSITA’ – Nuovo corso, nuove abitudini. E’ quello che auspica Edy REJA: dopo due vittorie e un pareggio, la sua LAZIO deve inanellare una significativa striscia di risultati utili consecutivi. Per fare ciò però è necessario che il friulano sfati un tabù legato proprio alla sua terra di origine: espugnare il Friuli alla guida del club capitolino. Infatti il tecnico di Lucinico in due precedenti, risalenti alle stagioni 2010/11 e 2011/12, ha collezionato altrettante sconfitte (2-1 e 2-0, ndr). Gare che, in ambedue i casi, si sono poi rivelate fondamentali ai fini della lotta per la Champions, che ha premiato sempre l’UDINESE. Per REJA è arrivato quindi il tempo di riscrivere la propria storia…

TABU’…MA SOLO IN BIANCOCELESTE – Eppure l’esperto allenatore biancoceleste sa bene come si esce indenni dal Friuli: nelle sue precedenti esperienze lavorative infatti non ha mai perso nella tana dell’UDINESE. Il primo incrocio risale al 17-6-2001, quando sedeva sulla panchina del VICENZA: vittoria per 3-2 arrivata grazie alla doppietta di KALLON e la firma di ZAULI. Poi negli anni di NAPOLI è arrivata un’altra affermazione, 5-0 il 2-9-2007, e un pareggio a reti bianche, il 21-9-2008. Nel complesso, REJA ha affrontato l’UDINESE 12 volte, nelle quali sono arrivate 5 vittorie (di cui due alla guida della LAZIO, tutte all’Olimpico, ndr), 3 pareggi e 4 sconfitte, con 25 reti messe a segno e 19 subite.

Daniele Gargiulo