LAZIO, tegola EDERSON. Starà fuori sei mesi

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RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Sull’aereo che riportava la Lazio a Roma dalla trasferta di Udine Honorato Ederson era l’unico che non riusciva proprio a sorridere. Aveva capito subito, il brasiliano, che il suo infortunio non era un semplice stiramento, ma qualcosa di molto peggiore. Uno strappo. Lo sapeva, perché ci era già passato: quattro anni fa, a Lione. Allora come adesso stesso verdetto: diserzione dei tendini della coscia. Quella destra, stavolta, mentre in Francia l’infortunio era occorso alla coscia sinistra. Dovrà operarsi, Ederson. E il suo stop sarà di almeno sei mesi. A Lione ce ne volle uno in più, di mesi, per tornare a giocare, ma il calvario durò in realtà quasi un anno perché il rodaggio post-infortunio fu lungo e complesso. Una carriera, quella di Ederson, che è stata sempre costellata e condizionata dai guai muscolari. Un talento di cristallo, lo hanno definito. Ed in effetti la sua classe cristallina è pari alla enorme fragilità muscolare. Tra lo strappo di Lione e quello di adesso con la Lazio ci sono stati infatti tanti altri infortuni muscolari, meno gravi ma molto frequenti, che gli hanno impedito di giocare con continuità tanto nelle ultime due stagioni a Lione quanto nelle prime due laziali. Il suo infortunio è una brutta tegola per Reja, sostiene la Gazzetta dello Sport. Non è escluso che il suo stop possa spingere il club a cercare anche un centrocampista, oltre all’attaccante e al difensore promessi a Reja. L’indiziato è il bolognese Kone, mentre per difesa e attacco spuntano due nomi nuovi, entrambi dall’Inghilterra. Come centrale difensivo ecco il camerunense M’Bia, come punta c’è invece l’ex juventino Bendtner. I loro nomi si aggiungono a quelli di Cannavaro e Antonelli per la difesa e a quelli di Finnbogason e Tardelli per l’attacco. In attesa di Djordjevic , il centravanti del Nantes già preso per la prossima estate.