L’AVVERSARIA. Un CHIEVO rinato con il ritorno di Corini, ma ora l’effetto sembra finito…

L’AVVERSARIA: IL CHIEVO VERONA
Domenica 2 febbraio alle ore 15.00 presso lo stadio “Bentegodi” di Verona, la LAZIO affronta il Chievo, partita valida per la 22esima giornata di Serie A. Chiuso il mercato si torna a parlare solo di calcio giocato con la squadra biancoceleste che ha perso una stella come Hernanes, mentre i clivensi hanno portato in rosa diversi giocatori interessanti: Agazzi tra i pali, Guarente in mezzo al campo, l’ex gialloblù Obinna sull’esterno del centrocampo, Rubin sulla fascia e Canini in difesa. Acquisti che potrebbero anche esordire contro la squadra di Reja. La stagione del Chievo ha subito una svolta alla dodicesima giornata con l’esonero di Sannino e il ritorno di Eugenio Corini che ha schierato nuovamente la squadra con il 3-5-2/5-3-2 ritrovando di colpo i risultati. Con l’avvento del nuova allenatore i clivensi hanno recuperato quella mentalità da provinciale che gli ha permesso di fare la storia in Seria A e di mettere in difficoltà tutte la squadre, grandi e piccole, che ha trocvato sulla sua strada. Corini ha avuto il grande merito di ridare compattezza all’ambiente e alla squadra lavorando molto sulla fase difensiva. Infatti da quella prima partita contro l’Hellas datata 10 novembre, il Chievo ha subito pochissime reti riuscendo a vincere tre gare di fila. Ma, a discolpa di Sannino che aveva portato a casa i tre punti solo in una delle prime 12 gare di campionato, bisogna sottolineare che il “primo Chievo” si è trovato ad affrontare subito squadre del calibro di Juve, Napoli, Lazio, Roma e Fiorentina. Molto più in discesa è stato il calendario di Corini.

IL MOMENTO
Ma l’effetto Corini sembra si stia un po’ affievolendo. Dopo quelle prime tre vittorie, il Chievo non è riuscito a vincere più una partita e nelle ultime 7 gare ha racimolato solo 3 punti anche se due di questi pareggi sono arrivati in trasferta contro l’Inter e contro il Napoli di Benitez. I quattro gol realizzati e i nove gol subiti nelle ultime 6 gare certificano il netto calo delle prestazioni dei clivensi.

COME SCENDERANNO IN CAMPO
Mister Eugenio Corini schiera i suoi giocatori con un classico 3-5-2 che in fase di non possesso palla diventa un coriaceo 5-3-2. Tra i pali ci potrebbe essere l’esordio del neo acquisto Agazzi che sarà protetto dalla difesa a tre composta da Cesar, Dainelli e Frey. Possibile sorpresa: l’inserimento di Canini al posto di Frey. I due esterni di centrocampo saranno Sardo e Dramè, mentre in mezzo agiranno Hetemaj, Bentivoglio e Rigoni. Possibile sorpresa: l’esordio di Guarente dal primo minuto. In attacco spazio al duo Therau-Paloschi.

Carmine Errico
TWITTER: @carmineerrico 

PROBABILE FORMAZIONE CHIEVO CONTRO LA LAZIO
Chievo Verona (3-5-2): Agazzi; 21 Frey, 3 Dainelli, 12 Cesar; 17 Sardo, 56 Hetemaj, 9 Bentivoglio, 27 Rigoni, 93 Dramè; 43 Paloschi, 77 Thereau
A disp. 18 Squizzi, 1 Puggioni, 4 Claiton, 5 Canini, Rubin, 8 Radovanovic, Guarente, 7 Lazarevic, 6 Kupsiz, Obinna, Stoian, 31 Pellissier

SQUALIFICATI
Nessuno

INDISPONIBILI
Paredes, Calello

DIFFIDATI
Radovanovic, Pellissier, Frey, Hetemaj, Dainelli, Cesar

ROSA CHIEVO VERONA

Portieri
–   Michel Agazzi
18 Lorenzo Squizzi
1   Christian Puggioni

Difensori
3   Dario Dainelli
2   Alessandro Bernardini
12 Bostjan Cesar
93 Boukary Drame’
4   Claiton Machado Dos Santos
17 Gennaro Sardo
21 Nicholas Sebastian Frey
5   Michele Canini
–   Matteo Rubin
32 Nicolò Brighenti
13 Simone Aldrovandi

Centrocampisti
56 Perparim Hetemaj
27 Luca Rigoni
9   Simone Bentivoglio
–   Tiberio Guarente
6  Thomas Kupisz
8   Ivan Radovanovic
14 Adrian Daniel Calello
–   Leandro Paredes
–   Victor Obinna

Attaccanti
77 Cyril Thereau
43 Alberto Paloschi
31 Sergio Pellissier
–   Adrian Stoian
7   Dejan Lazarevic

All. Eugenio Corini