CONFERENZE STAMPA
VIDEO. REJA in conferenza stampa: “Hernanes? Dispiace che sia andato via. Deluso dal mercato? Se tutti rifiutano la LAZIO…”
Il mister biancoceleste aggiunge: “Lui è una persona eccezionale. Il rammarico resta dal punto di vista tecnico ed umano. Ho una rosa di 25 giocatori cercherò di trarre il massimo da tutti loro”…
NOTIZIE SS LAZIO – Il mercato ha monopolizzato questi ultimi giorni ma oggi è già la vigila di Chievo Verona – LAZIO. Edy REJA incontra i giornalisti nella sala stampa di Formello per analizzare la sfida che si disputerà nella giornata di domani alle ore 15.00 al “Bentegodi” di VERONA. LAZIONEWS.EU segue la conferenza stampa in diretta live.
Mister, in passato non le hanno comprato giocatori. Questa volta è stato venduto un giocatore addirittura di un certo livello.
“Per Hernanes sicuramente dispiace, perchè sino a tre giorni fa non pensavo a questa ipotesi. Da quanto mi ha detto, il presidente gli aveva proposto il rinnovo del contratto. Però lui preferiva altre soluzioni. Poi lo sapete le storie sono venute fuori. Il ragazzo ha lasciato anche delle dichiarazioni. Si può considerare che l’ho voluto io a tutti i costi. Mi si era prospettata una rosa di cinque sei candidati. Tra i quali anche Boateng e io ho scelto Hernanes. Ho insistito tanto anche per quanto riguarda il punto di vista morale ed umano. Sia per l’attaccamento e per i modo in cui si è comportato in questi anni dal punto di vista morale. E’ una persona eccezionale. Il rammarico resta dal punto di vista tecnico ed umano. I scenari calcistici sono strani delle volte C’è stata questa offerta e la volontà del ragazzo di accettare questa avventura. Noi prendiamo atto e andiamo avanti”.
Hernanes era sicuramente il giocatore più forte di questa rosa. Non si aspettava un sostituto dal mercato? Ai tifosi ha dato fastidio la sua dichiarazione: “Se parte hernanes abbiamo già un sostituto: Stefano Mauri”.
“Ci sono stati una decina di nomi e personaggi che volevamo prendere, ma hanno rifiutato tutti. Queste sono le ultime notizie. La Juventus aveva un parco di giocatori che a noi poteva interessante. Se nessuno è voluto venire alla Lazio cosa potevo fare? Devo prenderne atto e basta. Attualmente ho una rosa di 25 giocatori cercherò di trarre il massimo da questa rosa. Mi impegnerò da mattina a sera. Metterò il 200%. Non tanto il mio impegno, cercherò di valorizzare al massimo questo patrimonio che è rimasto. Veniamo da un risultato positivo ad Udine. Da un’ottima prestazione con la Juventus. Vediamo di continuare su questa strada. Ora c’è il match di domani. Abbiamo parlato di mercato tutta la settimana. Anche la prestazione di Coppa per me è stata positiva. Guardiamo a domani, al Chievo e andiamo avanti”.
Avete ceduto Hernanes all’Inter diretta concorrente al quinto posto. Vista la Coppa Italia, quella è l’unica via per l’Europa. Anzi c’è l’Europa League per riconfermare la presenza. Come vede la ricorsa adesso che avete ceduto Hernanes alla diretta concorrente? Lo vede un’obiettivo possibile?
“Noi cercheremo di fare il meglio possibile. L’impegno ci sarà per centrare questo obiettivo. Se ci sarà la possibilità e i presupposti per poterlo fare. Con una rosa non particolarmente abbondante ci sarà l’impegno dell’Europa League. Mi ripeto ancora. Guardiamo avanti. Conoscete le situazioni e gli scenari precedenti, prendo atto e vado avanti”.
E’ andato via Hernanes sono arrivati una seconda punta ed un’esterno offensivo, prevede un cambio di modulo? Voleva anche un portiere e non è arrivato, com’è la situazione sotto questo punto di vista?
“Per quanto riguarda Herny, i due ragazzi che arrivano, uno è un esterno sinistro mancino che può giocare nei tre davanti e anche dietro la prima punta. E poi per quanto riguarda le caratteristiche. Mauri può giocare dietro Klose, Perea o un’altra punta. Può fare tutti e tre i ruoli in fase offensiva. Vedremo. Inutile che mi chiedete sempre le solite cose, perchè continuiamo a parlare di giocatori che sono andati via, resta sicuramente il rammarico. Ci si aspettava altri giocatori. Abbiamo chiesto Giovinco, sei punte dalla Juventus, ma nessuno ha accettato di venire. Di conseguenza siamo rimasti un pò male. L’ultimo che sembrava fatto, con il Parma, è un ottimo giocatore, ma non ha accettano neanche lui. Evidentemente stanno bene dove sono. Preferiscono non giocare. Adesso sono questi gli scenari. Nel giro di un giorno due è nato il problema di Hernanes. Io sinceramente non credevo che ci fossero richieste tali da poter prendere il giocatore. A meno che non fossero state preparate anche prima. Prendo atto e vado avanti con il gruppo che ho. Chiedo a voi e al pubblico una mano. Vi ringrazieremo e ne saremo lieti, in un momento così critico”.
Ci sono stati dei rifiuti, Hernanes ha detto anche che la Lazio può mirare solo alla Coppa Italia al massimo. Secondo lei cosa manca per fare il salto sportivamente e dal punto di vista strategico? Negli ultimi anni il mercato è stato sempre deludente soprattutto a Gennaio.
“I risultati si ottengono con i giocatori forti e di qualità. La qualità è l’aspetto primario, poi dal punto di vistatattico le motivazioni, ci sono tante situazioni che ti permettono di raggiungere gli obiettivi. Ma soprattutto la qualità”.
Si è chiesto il perchè dei rifiuti?
“Non lo so. Questo lo dovete chiedere alla società, perchè le trattative non le seguo io. Io devo fare solamente l’allenatore e devo lavorare con la squadra che mi viene data. Non ci sono altri argomenti”.
Qual’è il suo stato d’animo oggi? La sento accigliato per questa situazione.
“Certamente mi dispiace per i giocatori che hanno rifiutato. Dalle indicazioni sembrava che si potesse fare queste operazioni. Siamo partiti da Matri, ma non è andata in porto. Poi gli altri giocatori che sapete anche voi. E’ chiaro che resta un po’ di rammarico, ma non posso farci niente”.
Può dirci qualcosa per la gara di domani? Che Chievo si aspetta? Che partita sarà?
“Ha fatto un paio di prestazioni di grande qualità. Ha un buona fase difensiva. Si chiude molto bene, ti lascia pochi spazi. Non è una squadra facile. Però ho l’impressione che la squadra stia abbastanza bene. Abbiamo lavorato questa settimana, per tanto veniamo da una situazione di risultati per cui anche dal punto di vista morale siamo a posto. Andiamo a Chievo per dare battaglia e fare una prestazione sulla falsa riga di quelle precedenti. Per quanto riguarda l’intensità, aspetto un miglioramento dal punto di vista tecnico. Ovviamente c’è qualche carenza sull’aspetto tattico, arriviamo sino alla trequarti e poi bisogna migliorare ancora sulle conclusioni Questa settimana abbiamo lavorato sui tagli. La prossima settimana abbiamo un settimana intera prepareremo ancora meglio questo aspetto tattico e i movimenti”.
Abbiamo visto la formazione. Non risparmierà Dias da una squalifica in vista del derby?
“Non posso pensare a questo, con le disponibilità che ho. E’ uno dei giocatori che sta meglio fisicamente. Spero che non succeda questo. La prossima settimana avrà tempo di recuperare. Non posso pensare che se uno è diffidato lo risparmio. Assolutamente no”.
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