REJA si scusa: “Era una battuta.” E KEITA sogna un gol nel derby

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO- Nella città di Romeo e Giulietta, è sbocciato quello che si prospetta essere un grande amore, ovvero quello tra Keita e i tifosi della Lazio. Un amore in realtà già iniziato, ma che a Verona ha probabilmente vissuto una svolta. I tifosi lo hanno investito con i crismi dell’erede di Hernanes, del beniamino in cui riporre le speranze per il futuro. Anche Edy Reja ne tesse le lodi. «A Verona mi è piaciuto per l’applicazione tattica e l’impegno», le parole rilasciate alla radio ufficiale della Lazio e riportate da ‘Repubblica’. Il goriziano poi si scusa delle parole sul derby pronunciate nel postpartita di Chievo-Lazio («Se contro il Napoli qualcuno si infortunasse, non sarebbe male»): «Era una battuta, non avevo intenzione di esasperare una situazione già elettrica. Dopo la partita avevo un po’ di adrenalina in corpo e in passato anch’io ho ricevuto qualche offesa, ma uno come me non può cadere su certe cose: quindi mi scuso». Poi ancora Keita, con l’agente dello spagnolo che frena sul rinnovo: «E’ presto per parlare di rinnovo. Un paragone? Tutti dicono Cristiano Ronaldo, invece secondo me somiglia molto a Nani». Lista Uefa: Fuori Postiga, Pereirinha, Ederson e Floccari, dentro Kakuta, Dias e Mauri, che torna disponibile dopo la squalifica: «Aspetteremo che ritrovi la migliore condizione », ha detto Reja fiducioso.