TORNEO DI VIAREGGIO. Gli aquilotti in coro: “Che sofferenza, ma con determinazione ce l’abbiamo fatta”

I giovani Campioni d’Italia della Lazio hanno parlato ai microfoni di Lazio Style Radio al termine della vittoria sul Belarica all’esordio del Torneo di Viareggio 2014. Ecco gli interventi di Serpieri, Palombi e Filippini alla radio ufficiale biancoceleste:

SERPIERI A LAZIO STYLE RADIO

L’importante è stato trovare il gol. Sul piano del gioco non possiamo rimproverarci nulla. Abbiamo avuto sempre in mano il pallino del gioco. Gara stregata, ho perso il conto delle occasioni, ma non riuscivamo a trovare il gol. Peccato per la sofferenza, potevamo chiuderla anche prima.

Sulla maledizione dei rigori

Dopo l’eliminazione ai rigori dell’anno scorso (agli ottavi con l’Anderlecht, ndr), non abbiamo iniziato bene quest’anno, speriamo di fare meglio nelle prossime gare e di trasformare i prossimi rigori, se ne capiteranno

Sul campo in condizioni disastrate

Sì è rovinato subito, non era facile fare nemmeno il più semplice dei passaggi: era abbastanza complicato, la palla rimbalzava male e non era facile controllarla. Il campo ci ha messo del suo

Saranno un problema le tante partite ravvicinate?

Sicuramente non è facile, poi già veniamo da gare ravvicinate tra campionato e coppa, ma ci sono 5 sostituzioni e ce la faremo.

Grandi motivazioni per la Lazio

Beh, non ha mai vinto la Lazio, speriamo sia la volta buona. Ci puntiamo, speriamo di arrivare fino in fondo.

PALOMBI A LAZIO STYLE RADIO

Che partita è stata?

Partita difficile perché non riuscivamo a sbloccare il risultato. Ma ci abbiamo messo tanta voglia, tanta grinta per la vittoria e alla fine è andata bene: siamo contenti per la vittoria

Quanto è stato difficile mentalmente entrare a freddo e a gara in corso?

Non particolarmente difficile, tutti sono entrati con la voglia di vincere, volevamo tanto questa vittoria, quindi abbiamo tutti dato il meglio di noi. 

Strano abbia segnato Filippini

Avrà detto: oggi ci penso io!(ride, ndr). 

Grande lavoro sulle fasce

Abbiamo sfruttato il loro punto debole sulle fasce, così abbiamo fatto gol, cogliendoli di sorpresa sulla sinistra in occasione del gol

Bastava solo un po’ più di cinismo?

Si, dovevamo solo metterla dentro, nel calcio è l’unica cosa che conta: dietro non abbiamo mai sofferto. In avanti non riuscivamo a segnare, siamo arrivati più volte davanti al portiere: una volta per sfortuna, i rigori falliti… Alla fine con determinazione ce l’abbiamo fatta: l’importante erano i tre punti.

Sulle straniere: portano difficoltà nel torneo?

Non li conoscevamo bene, non conoscevamo le loro caratteristiche: li abbiamo studiati durante il match, sapevamo che potevamo aggredirli sulle fasce.

FILIPPINI A LAZIO STYLE RADIO

Partita un po’ strana, abbiamo sbagliato due rigori: non mi ricordo una gara in cui una squadra ne sbagli due nello stesso match. Per fortuna siamo riusciti a sbloccarla: meglio così.

La tua esultanza era quasi liberatoria della rabbia

Una partita fondamentale: vincere le partite el girone al Viareggio è fondamentale, per noi era una vittoria importantissima

Che effetto fa giocare il Viareggio?

Un’emozione bellissima, è un torneo importantissimo. Decidere una partita importante che si era messa male mi rende felicissimo

Il Varese ha perso: quali i rischi?

Non lo so: se giochiamo come sappiamo, senza sbagliare troppo davanti e continuando a creare così, penso che non dobbiamo aver paura dell’avversario. Rispetto sì, del Varese come del Club National. Adesso ci prepariamo al meglio, domattina lo scarico e poi ci prepareremo per la partita