QUI FORMELLO. REJA, turn over e linea verde. Pronta la difesa a tre

QUI FORMELLO – Ripresa all’antivigilia della sfida contro il Ludogorets, Reja prepara il turnover largamente preannunciato. L’adunata alle 11 di stamane, per una seduta che si è subito calata nel vivo della parte tattica. Non prima di un confronto negli spogliatoi tra tecnico e squadra, atto ad analizzare la brusca frenata di Catania. Dopodichè tutti in campo, con l’eccezione di Postiga, Biava, Dias e Candreva. Il portoghese prosegue le cure al polpaccio (non sarà comunque impiegabile in Europa, ndr), mentre i restanti tre hanno osservato un lavoro di scarico atletico. Inoltre, Bruno Pereirinha, si è allenato a parte al Fersini. Nel frattempo Edy Reja al centrale, prima di passare ad una partitella a campo ridotto ad altissimi ritmi, faceva provare ai suoi movimenti difensivi, proponendo un 3-4-3 in opposizione ad un 4-2-3-1 modello Ludogorets, tracciando una linea di verde cambiamento. Sono ben sette, infatti, i volti nuovi rispetto la disfatta catanese, con Perea, Keita, Onazi, Anderson e Cavanda chiamati a far rifiatare i veterani, integrati dai ripescaggi di Ciani e Cana in difesa, e completati dalle conferme dei reduci Berisha, Biglia, Radu e Lulic. L’undici europeo sembrerebbe già pronto per l’uso, con Novaretti e Kakuta come possibili contendenti per una maglia da titolare.

Francesco PAGLIARO

LA CRONACA DELL’ALLENAMENTO

ORE 11.13 – Splende il sole a Formello, aria di primavera. La squadra è ancora negli spogliatoi. Si confrontano dopo la partita di Catania. I tre portieri Marchetti, Strakosha e Berisha scendono in campo con il preparatore Grigioni che li impegna in una serie di prese a distanza ravvicinata.

ORE 11.36 – Inizia l’allenamento, dopo un breve discorso alla squadra tenuto da mister Reja. Chi ha giocato nel match contro il Catania è impegnato in una sessione defaticante con il preparatore atletico, mentre chi non ha giocato, con l’aggiunta di Klose e Mauri, segue gli ordini di mister Bollini. Presenti anche Crecco e Minala. E’ iniziato un primo riscaldamento tecnico con il pallone, palleggi misti ad esercizi fisici.

ORE 11.47 – Nel campo centrale, inizia un torello a tre squadre, dopo alcuni minuti di riposo, per raffinare tecnica e scatto. Mentre i portieri e Pereirinha sono in regime differenziato al Fersini.

ORE 11.57 – Dopo una serie di palleggi a coppie, si da il via alle prove tattiche. La squadra è divisa in due fazioni. Per i non fratinati: Ciani, Cana, Radu, Cavanda, Onazi, Biglia, Lulic, Anderson, Perea, Keita. Per i fratinati: Konko, Elez, Novaretti, Crecco, Ledesma, Minala, Gonzalez, Mauri, Kakuta, Klose. Assenti Candreva, Biava, Dias e Postiga.

ORE 12.03 – Focus sui movimenti difensivi.

ORE 12.29 – Continua l’esercizio visto prima con l’inserimento della fase offensiva nelle prove. Per Kakuta vi sono alcuni problemi di comprensione, ma Konko e Cavanda lo aiutano con l’italiano.

ORE 12.37 – Inizia una partitella a campo ridotto. Stesse formazioni già esplicitate in precedenza, con l’aggiunta di Berisha e Stakosha nei rispettivi pali.

ORE 12.48 – Durante la partitella i partecipanti mostrano grande intensità, quasi da ritmo gara.

ORE 12.50 – Termina la seduta e i ragazzi rientrano nello spogliatoio.

(FINE)

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