KLOSE non conosce sconfitta col MILAN, ma all’Olimpico regna il segno ‘X’

NUMERI E CURIOSITA’ – Vincere per dare seguito alla vittoria sul CAGLIARI. Vincere per continuare a sperare nell’Europa League. Vincere per arrivare allo scontro diretto col PARMA nelle migliori condizioni mentali possibili, sperando anche in un possibile passo falso dei ducali contro il GENOA (prossimo avversario dei biancocelesti nel turno infrasettimanale, ndr). Ma non solo: per Miroslav KLOSE la prossima gara con il MILAN si carica di un ulteriore significato. Quale? Vincere per mantenere immacolato il proprio borsino personale contro i rossoneri, visto che contro di loro il panzer non ha ancora conosciuto la sconfitta in campionato. Infatti, in tre precedenti scontri ha raccolto una vittoria (il 3-2 della scorsa stagione, ndr) e due pareggi: il 2-2 nella sua prima in biancoceleste che è coincisa anche col suo primo gol “italiano”, gara che curiosamente è stata diretta da Gianluca ROCCHI, lo stesso fischietto che si ritroverà davanti domenica sera, e l’1-1 dello scorso ottobre. L’occasione che si presenta è ghiotta: con un MILAN in crisi di risultati ed il gol che manca ormai da 196 minuti (l’ultimo è stato messo a segno col SASSUOLO…), il tedesco vuole prendere due piccioni con una fava.

IL PARI REGNA – Negli ultimi due precedenti casalinghi contro il MILAN, la LAZIO ha sempre avuto la meglio: oltre al sopracitato 3-2 della scorsa stagione, nella quale KLOSE trova la via del gol, si deve aggiungere la vittoria per 2-0 firmata HERNANES-ROCCHI nella stagione 2011/12. Quindi con REJA in panchina che era alla guida dei capitolini anche nel pareggio per 1-1 dell’annata precedente, quando FLOCCARI rispose al gol di IBRAHIMOVIC. Proprio il segno X non risulta essere una novità negli incroci all’Olimpico tra le due compagini: in 70 precedenti LAZIO e MILAN si sono divisi la posta in palio in 33 occasioni, con l’1-1 che risulta essere il risultato più frequente (è uscito 15 volte), seguito a stretto giro di posta dallo 0-0 (12). Completano il quadro le 17 vittorie dei padroni di casa, contro le 20 affermazioni degli ospiti, che non espugnano però l’Olimpico dall’8 novembre 2009: allora fu 1-2 grazie alle reti di THIAGO SILVA e PATO.

Daniele Gargiulo