CANA: “Futuro? Vorrei restare alla LAZIO, a giugno parlerò con Reja e con la società per trovare una soluzione, altrimenti…” (VIDEO)

INTERVISTA POSTGARA – Al termine della vittoriosa sfida della Lazio contro il Parma, Lorik CANA ha analizzato la partita ai microfoni dei cronisti. Queste le sue parole

CANA IN ZONA MISTA

CANA IN ZONA MISTA

Vittoria molto molto importante. Era una delle ultime possibilità per noi per raggiungere l’Europa contro un avversario diretto e non era facile. Abbiamo dimostrato di voler vincere fino in fondo, la gara è girata dalla parte nostra ma poteva girare anche dalla loro. Siamo contenti

Come ti sei trovato nel ruolo di centrocampista?
Non era facile rientrare contro un centrocampo così forte con Cassano che tornava a dare una mano a centrocampo e a creare superiorità. Abbiamo gestito molto sull’esperienza e non lasciare spazio. Abbiamo iniziato bene ma contro una squadra che ha fatto tutti quei risultati utili consecutivo, non era facile. 

Come state vivendo la situazione ambientale?
Guarda mi fa sudare la situazione (ride ndr). Non possiamo abituarci a una situazione del genere, noi vogliamo giocare in uno stadio pieno con tutti i tifosi. Non è  compito di noi gicoatori di commentare la situazione dobbiamo restare uniti, fare il nostro compito, come abbiamo fatto stasera, arrivare il più in alto possibile e poi tirare le somme a fine stagione

Come interpreti il gesto di Candreva?
Non l’ho visto, sono contento che ha segnato, non è facile per lui che non sta al meglio fisicamente e ha giocato tante partite ma può fare sempre la differenza

Europa League obiettivo raggiungibile? Chi temete di più?
Certo che ci crediamo, tutto dipenderà da come affronteremo il percorso casalingo fino al termine della stagione. Dobbiamo vincere il più possibile in casa e a non fare altri passi falsi, perché già li abbiamo fatti. Proveremo a fare il massimo dei punti e speriamo di recuperare anche gli indisponibili

Il tuo futuro?
Io devo chiudere bene qui poi vedremo. Ho ancora due anni di contratto e mi piacerebbe arrivare fino in fondo. Io faccio il mio compito, come sempre e a fine stagione parlerò con la Lazio. Io sono concentrato solo sulla Lazio

Cosa ti spingerebbe a restare?
Voglio continuare a giocare in un ambiente e una società con la quale ho piacere a giocare, ma non è solo un discorso mio, ma di tutti i giocatori. Facciamo parte di una società che ha una grande storia e vogliamo farne parte. Ci sono ancora alcune partite in cui fare bene da qui a fine anno, poi  ognuno farà al sua scelta

È vero quello che ha detto Lotito? C’è qualcuno che vuole andare via?
Abbiamo il pensiero, come è normale che sia, di poter andare via se non si trova una soluzione. Ma siamo fieri e orgogliosi di poter giocare qua e nessun giocatore farà le cose di fretta. Se noi raggiungiamo i nostri obiettivi l’anno prossimo avremo una squadra fortissima

L’ambiente, e lo sai se pensi al 26 maggio, può anche essere molto caloroso…
La gente ci segue se facciamo il meglio. Noi potevamo fare meglio quest’anno ma nulla è perso. Ci sono ancora delle cose che possiamo raggiungere, dobbiamo farle al massimo, poi ce ne sono altre che non possiamo cambiare

Che rapporto hai con Reja con il quale sei un po’ uscito di scena?
Sono cose che decide il mister. Mi ha fatto giocare contro Juventus, Fiorentina, Sampdoria e io sempre fatto il mio compito. Stasera mi ha chiamato a giocare a centrocampo, non era facile, ma ho dato tutto e abbiamo vinto una gara contro una squadra difficilissima. Io dò sempre il massimo a fine anno mi siedo con lui e la società per decidere il futuro. Anche la scelta tecnica sarà importante per decidere il mio futuro

CANA A LAZIO STYLE CHANNEL E LAZIO STYLE RADIO

Che partita è stata?
Non è facile facile contro un avversario così forte che ha fato bene e non le hanno fatte per caso. Abbiamo fatto buone cose ma abbiamo anche concesso troppo. Ci vuole un po’ di fortuna e noi ci abbiamo creduto fino alla fine e siamo stati premiati

Ritorno a centrocampo?
Non era facile rientrare contro un centrocampo così forte con Cassano che tornava a dare una mano a centrocampo e a creare superiorità. Noi dovevamo fare filtro, l’abbiamo fatto bene, ora sono un difensore centrale ma conosco benissimo il ruolo di centrocampista

Avete dimostrato un grande carattere?
Si, ogni tanto non l’abbiamo dimostrato ma abbiamo obiettivi alti. Quando lo facciamo siamo una squadra forte e lo abbiamo dimostrato. Io porto la mia esperienze e la mia grinta e lo faccio ogni giorno in campo e fuori

Attaccante contro la Samp?
(ride ndr) Io continuo la mia carriera come centrale di difesa, ne abbiamo parlato con il mister e così abbiamo deciso,  ma sono stato preso per fare due ruoli e ora sto giocando dietro. È una cosa buona per il mister avere uno che può giocare in più ruoli. Quando gioco prova a dare il massimo sempre

Questa è la grinta giusta?
È una mentalità che dobbiamo avere tutti. Ognuno ha le proprie qualità e deve sfruttarle,  ognuno deve dare il massimo, se lo facciamo siamo sempre forti. Ora vogliamo portare la Lazio il più alto possibile in queste gare rimanenti, poi tireremo le somme a fine stagione