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BIGLIA: “Orgoglioso di indossare la maglia del primo scudetto”, KEITA: “Non vedo l’ora di provarla domenica” (FOTO e VIDEO)
Presentata la nuova divisa HOME biancoceleste che esordirà già dalla prossima partita con il BOLOGNA. Il responsabile del Marketing poi svela: “Per le altre divise vedrete un colore inedito”…
NOTIZIE SS LAZIO – La stagione non si è ancora conclusa ma la LAZIO è già pronta a cambiare “pelle”. Questa mattina, alle ore 12.3o, al Centro Sportivo di Formello vengono presentate la nuova prima divisa da gioco della stagione 2014/15 firmate dalla Macron. La maglia (che è stata già svelata dallo shop online dell’azienda bolognese forse per errore, ndr) è ispirata a quella dello scudetto del 1974, del quale oggi ricorre il quarantennale. A posare con le nuove maglie si sono prestati KEITA e BIGLIA, mentre la società biancoceleste sta fa sapere che l’esordio di questa nuova divisa avverà già già domenica prossima in occasione della partita con il BOLOGNA, ultima giornata di campionato.
LA CRONACA DELL’EVENTO
Ore 12.40 – Apre la conferenza il responsabile del marketing Marco Canigiani: “Grazie per essere intervenuti in una giornata così speciale come quella odierna. E come vedete questa maglia, già un anno fa, l’avevamo pensata per onorare questa giornata:è la rivisitazione moderna della maglia che indossò lo scudetto, quella del 1974/75. La Macron ci ha aiutato a realizzare questo prodotto e con loro abbiamo intrapreso la personalizzazione del prodotto per andare incontro alle richieste dei tifosi. Nel mese di giugno presenteremo il resto della collezione. Perché oggi? Perché è una giornata speciale e perché già da questa settimana sarà in vendita in tutti punti vendita. Noterete la presenza della coccarda perché questa maglia verrà indossata già da domenica per la sfida contro il Bologna”.
Ore 12.43 – La parola passa all’amministrator Gianluca Pavanello: “E’ un piacere continuare questa stretta collaborazione con la Lazio. Ovviamente siamo partiti dagli input del club per rievocare la maglia dello scudetto, quella del 74’/75, quindi con un colletto bottom-down e sotto c’è il tricolore per rievocare il gagliardetto. Il materiale è lo stesso utilizzato negli ultimi anni. Sotto lo scudetto della Lazio ce n’è un altro disegnato sulla maglia, mentre sul colletto ci sono due bottoncini e un tricolore. La maglia ha sui fianchi un materiale traspirante, ci sono tanti dettagli che hanno contribuito a un prodotto di grandissima qualità. Come giudico la stagione delle ‘squadra Macron’? Per il Napoli non è andata male, visto che ha vinto la Coppa Italia, il Bologna purtroppo è retrocesso. Comunque ora abbiamo circa 40 squadre in tutta Europa, magari dalla Lazio ci si aspettava qualcosa di più. Ma credo che in futuro si conseguiranno altre vittorie”.
Ore 12.47 – Parla BIGLIA: “Portare la maglia di una squadra che ha vinto il primo scudetto è un qualcosa che mi rende molto orgoglioso e mi piace molto”.
Tocca poi a KEITA: “Una maglia molto comoda. La provo domenica per vedere come va col sudore (ride, ndr)”.
Si passa alle domande dei giornalisti alle quali risponde CANIGIANI:
Ho visto che anche i calzettoni e i pantaloncini saranno interamente vintage, ossia completamente bianchi…
“Sì, esattamente per riprende quella divisa ovviamente con una rivisitazione in chiave moderna”.
Anche la seconda e la terza maglia riprenderanno la divisa del primo scudetto?
“No, avranno le loro peculiarità”.
Come mai questa data per la presentazione?
“E’ stata scelta questa data perché la Lazio ha vinto lo scudetto il 12 maggio. La scelta è stata presa circa otto mesi fa, se poi vogliamo dirla tutta questa maglia doveva essere indossata questa sera, ma poi gli organizzatori dell’altro evento hanno preso altri accordi”.
Indiscrezioni su le altre maglie?
“Una cosa che possiamo dire è che ci sarà un colore inedito, che, a memoria, la Lazio non ha mai utilizzato”.
Anche nel fonte dei nomi e dei numeri c’è qualche richiamo?
“Sì, anche lì ci sarà qualche richiamo”.
Canigiani poi spiega: “Vogliamo presentare poi qui la medaglia in serie limitata in onore di Tommaso Maestrelli, doveva essere presente qui il figlio però non è potuto venire”.
TERMINA LA PRESENTAZIONE
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