LAZIO-BOLOGNA. Reja: “Vogliamo allestire una squadre forte e competere con le prime del campionato” (VIDEO e FOTO)

NOTIZIE SS LAZIO – Ultimi novanta minuti di gioco per la LAZIO che  si appresta ad affrontare il già retrocesso Bologna allo stadio ‘Olimpico’ di Roma con un solo piccolo obiettivo: evitare i preliminari di Coppa Italia. Una gara, valida per il 38esimo turno di campionato, che il tecnico Edy REJA ha presentato ieri in conferenza, nella sala stampa di Formello alle ore 16.30.  

LA CONFERENZA STAMPA DI MISTER REJA

Che sapore ha Lazio Bologna?
Non dolce. Noi volevamo centrare un obiettivo e ci dispiace non essere riusciti ad arrivare in Europa. Abbiamo avuto le possibilità, in casa soprattutto, ma non ce l’abbiamo fatta. Speravo di poter fare la partita della vita contro l’Inter, ma ho dovuto cambiare assetto tattico e ho avuto parecchi infortuni, avremmo pouto fare di più. Il bilancio non è quindi positivo ma teniamo di buono cosa abbiamo fatto nel girone di ritorno

Il prossimo anno spera di vedere più pubblico allo stadio?
Dipende da noi, dalla formazione e dai risultati. Dipenderà dalla Lazio, per poter avere simpatia e credibilità è chiaro che bisogna mettere in piedi una squadra di valore.

L’obiettivo è migliorare ed essere competitivi per i vertici?
Certo, l’obiettivo è questo, vogliamo lottare per le prime posizioni come negli ultimi anni. Questo non è stato un anno positivo a differenza dei miei primi anni. La società sta lavorando per trovare i giocatori adatti alla lazio. Vogliamo allestire una squadre forte e competere con le prime del campionato.  Poi a volte le cose vanno bene, a volte male. Ma l’idea è questa.

Che futuro si immagina?
Adesso non posso dirlo, la prossima settimana butteremo giù le basi per il futuro. Si capiranno le conferme, poi cominceremo a lavorare per il futuro e vedere se si concluderanno delle operazioni. Io faccio delle valutazioni tecniche, poi il presidente e Tare vedranno le disponibilità.

Lei è fiducioso?
Sono convinto che Lotito voglia fare una squadra competitiva

Perché la Lazio si perde sul più bello?
La squadra deve essere composta da uomini di personalità e qualità e grandi aspetti caratteriali. Il carattere non si compra, ecco perché cerchiamo anche giocatori che abbiano queste caratteristiche

Lei non ha mai lanciato tanto i giovani ma la società ha detto che punta sui giovani, non è un controsenso?
Sta giocando Keita, mi pare… Non è vero che non lancio i giovani, pensate a Pirlo e Baronio. Se uno ha valori sono il primo a farli giocare. Se uno ha personalità la ha a 30 anni e a 18. Penso anche a Minala che non ha avuto difficoltà a impattare la A. Prima di diventare titolari devono dimostrare di meritarlo. Io sono convinto che questa squadra terrà conto dei giovani che hanno ottime qualità. Penso a Cataldi che rientra nei piani, ma un conto è rientrare e un conto è rimanere, dipenderà se il giovane ha qualità

Resterà alla guida della Lazio?
Ne abbiamo già parlato, mi pare. Le voci si rincorrono, vengono come sempre affiancati tanti allenatori alla Lazio. Io ho u rapporto diretto giornaliero con Tare, con Lotito un po’ meno ma la settimana prossima ci vedremo e parleremo di futuro

Il futuro di Candreva?
È un valore importante per la Lazio, ma non sono io che faccio il mercato, chiedetelo a Tare. Ho parlato con Antonio, lui è contentissimo di rimanere e non credo ci saranno problemi

Ha chiesto alla società di tenere Biava e Dias?
Sapete cosa rappresentano per me e per la squadra. Sotto il punto di vista morale hanno dato molto, valuteremo la prossima settimana. Bisogna intanto fare un applauso a loro due per quello che hanno dato alla società, grazie a loro la squadra ha trovato importanti equilibri, quando mancava uno dei due si sentiva. Loro si trovano perfettamente come qualità tecniche e tattiche, siamo stati bravi e fortunati ad averli avuti. Un grazie a loro se dovessero rimanere, un grazie a loro se dovessero andare via