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AURONZO 2014. Problemi muscolari per ROZZI e BERISHA: le parole del medico biancoceleste
Primi acciacchi per due dei protagonisti del ritiro di Auronzo di Cadore…
AURONZO 2014 – GIORNO 9 -Primi acciacchi per due dei protagonisti del ritiro di Auronzo di Cadore: Etrit BERISHA e Antonio ROZZI. Il portiere albanese è alle prese con una lesione di I° all’altezza del muscolo flessore destro, medesima zona interessata dal giovane attaccante ex-primavera, per i quale però, non sembrano esserci complicazioni. Berisha ha svolto lavoro differenziato in palestra, lavorando solo nella parte alta. Per Rozzi, invece, a seguito dell’indurimento percepito ieri nelle fasi finali della seduta pomeridiana, si è optato per un riposo cautelare in attesa dei suddetti esami e domani non parteciperà all’amichevole con la selezione Under 23 Indonesiana.
Rispetto ai problemi fisici dei due biancocelesti è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7 il medico sociale della Lazio Stefano Salvatori. Ecco le parole del dottore:
Iniziamo dalle note liete con Rozzi che ha fatto un differenziato…
Dunque Rozzi ieri nell’ultima parte dell’allenamento ha avuto un crampo, un affaticamento su un flessore della coscia di destra quindi l’abbiamo tenuto precauzionalmente a riposo, ha fatto un differenziato oggi ma più che un differenziato è stato proprio a riposo. Se questo fastidio, che ora è localizzato in un punto molto piccolo lungo il bicipite femorale, dovesse persistere faremmo per scrupolo un accertamento ecografico per valutare meglio l’entità del possibile danno che per ora non sembra nulla di grave.
Quindi non disputerà l’amichevole contro l’Indonesia U23 domani?
No quello è da escludere, anche in via precauzionale.
Invece Berisha come sta?
Un piccolo problema è stato evidenziato dall’ecografia. Si tratta per lui infatti una lesione di primo grado del vasto laterale della coscia sinistra. E’ una piccola lesione che impedirà al ragazzo di proseguire con gli allenamenti per qualche giorno. Nel frattempo farà cure fisioterapiche per 4 o 5 giorni. Poi in base alla risposta alla cure che stiamo effettuando inizieremo un tipo di lavoro differenziato. Per quanto riguarda il resto della truppa non ci sono particolari problemi da segnalare.
Abbiamo visto i miglioramenti di Ederson che lavora con Bianchini. Su quel fronte, dunque, ottime notizie anche se non giocherà le amichevoli del ritiro perché è sicuramente sulla strada giusta..
Diciamo che i programmi di Ederson sono perfettamente rispettati. Il ragazzo sta rispondendo benissimo al protocollo stabilito fra noi e chi l’ha operato. A scanso di equivoci è previsto un nuovo controllo prima delle amichevoli in Germania per vedere se sarà possibile reinserirlo già in quelle partite estive.
Gli inviati, Francesco Pagliaro, Daniele Gargiulo
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