AURONZO 2014. Lavoro tecnico: uscita dal pressing, costruzione del gioco e tiri in porta. PIOLI dixit: “Squadra corta e affamata sottoporta!” (FOTO e VIDEO)

AURONZO 2014 – GIORNO 9 – Dopo la prima settimana di lavoro, il ritiro entra nella sua fase “calda”: da domani fino al 26 i biancocelesti sosterranno 4 test amichevoli nel corso dei quali mister PIOLI vuole iniziare ad intravedere i dettami tattici che impartisce nel corso degli allenamenti. E allora non c’è il tempo per riposare: già da oggi il tecnico è tornato a far sudare i suoi con il pallone. Prima esercitazioni tecniche, poi lavori mirati alla costruzione della fase offensiva e all’uscita dal pressing durante le quali PIOLI ha esortato spesso e volentieri i suoi ragazzi: “Vicini, dovete state sempre vicini. E voglio vedere un gol per ogni azione!”. La seduta si è conclusa con una sessione di cross e tiri in porta. Differenziato per EDERSON (a lavoro sul secondario con Bianchini) e BERISHA (in palestra), assente ROZZI per problemi al flessore.

LA CRONACA DELL’ALLENAMENTO
da Auronzo di Cadore: 
Daniele Gargiulo e Francesco Pagliaro

Ore 9.35 – La squadra inizia la fase di messa in moto in palestra, mentre i portieri lavorano in campo agli ordini di Grigioni. Ancora assente BERISHA

Ore 10.02 – Puntuale, la squadra scende in campo per proseguire nel riscaldamento atletico. Non si vede ROZZI

Ore 10.10 – Squadra divisa in due gruppi, inizia un lavoro tecnico. Ecco i due schieramenti:

FRATINATI: Konko, Filippini, Cana, Radu, Ledesma, Antic, Vinicius, Felipe Anderson, Djordjevic, Oikonomidis
NON FRATINATI: Basta, Ciani, Novaretti, Braafheid, Elez, Cataldi, Mauri, Pereirinha, Keita, Alfaro

EDERSON svolge il proprio lavoro differenziato sul secondario

Ore 10.23 – Si passa al lavoro tattico: esercitazione sui movimenti in fase di non possesso e la circolazione di palla rigorosamente a due tocchi. Nel corso dell’esercizio, il tecnico ha più volte ricordato di mantenere cortissime le distanze: “Vicini, sempre vicini!”. PIOLI si è proposto come parte attiva dell’esercizio, pretendendo almeno tre giocatori su di lui quando la palla gravitava nella zona nevralgica del campo

Ore 10.38 – Si cambia esercizio, restando però sempre nell’ambito della tattica: con la squadra disposta a tutto campo, si lavora sull’uscita dal pressing e la costruzione del gioco. Col fratino bianco, Pioli, Murelli, Lucarelli e Alfaro, hanno il compito di disturbare l’azione. In questo caso, il tecnico è stato irremovibile: “Voglio vedere un gol ad ogni azione!”, impartendo inoltre chiare indicazioni tattiche su come arrivare in porta, “Se siete soli portate palla, se siete marcati date una soluzione al compagno”

Ore 11.02 – Termina il lavoro tattico, si passa ad un esercitazione basata sui cross e i tiri in porta. Sul secondario invece appare BERISHA che ha lavorato in maniera differenziata in palestra

Ore 11.21 – Stretching finale per la squadra: la seduta volge al termine

Ore 11.32 – Termina l’allenamento

(continua)

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