Accadde oggi: Signori è rimasto e segna il primo gol

RASSEGNA STAMPA LAZIO – Quanto avvenuto lo scorso gennaio a Milano, quando i tifosi dell’INTER bloccarono lo scambio GUARIN-VUCINIC, fa tornare alle mente a quello che successe 19 anni fa: come ricorda La Gazzetta dello Sport (V.Cito), nel giugno del 1995 Sergio CRAGNOTTI annunciò la cessione di Giuseppe SIGNORI al PARMA per 25 miliardi di lire. Una decisione che scatenò la funesta ira dei tifosi laziali che, nel giro di poche ore, si riversarono sulle strade (circa 5mila). Seguirono poi numerosi cortei, assedi alle sede, cori di protesta, vennero rovesciati cassonetti, i negozianti abbassarono le serrande, la polizia fu costretta a caricare dopo il lancio di un paio di fumogeni. Intervenne anche lo stesso giocatore, direttamente dal Brasile dove era in vacanza: «Perché dovrei andare via? A Roma sto bene, ho una bambina piccola,voglio restare». La parola fine su questa lunghissima storia la scrisse il tecnico ZEMAN che diede il veto alla sua cessione e il 27 agosto 1995 lo schierò titolare contro il Piacenza: gara stravinta dai biancocelesti per 4-1 con Beppe-gol che diede il via alla goleada. Il degno coronamento di una storia d’amore.